Emergenza virus, nasce a Ragusa ‘Drop’, la mascherina con visiera che si acquista una sola volta
Utilizzabile all’infinito, resistente e a forma di goccia, con brevetto europeo, è stata progettata dal centro ricerche della Cappello Group: sarà prodotta a fine maggio
(20 aprile 2020)
Una mascherina super-protettiva e resistente, riutilizzabile all’infinito, dotata anche di visiera. E’ un prototipo realizzato a Ragusa e tra un mese andrà in produzione.
Si chiama “Drop” ed è frutto del Centro di ricerca e sviluppo della Cappello Group, azienda metalmeccanica nota per avere creato innovazioni applicate alle energie alternative e al trattamento delle superfici dei metalli.
“Quella che stiamo vivendo è una vera tragedia e non potevamo stare a guardare – dice Giorgio Cappello, Ceo della Cappello Group – ma non volevamo nemmeno agire d’impulso, rischiando di vanificare il nostro apporto con una maschera non regolamentata e soprattutto poco sicura. Abbiamo, quindi, individuato le caratteristiche di un prodotto realmente efficace, riutilizzabile, economicamente vantaggioso e a basso impatto sull’ambiente, Abbiamo fatto innovazione utilizzando risorse umane, tecnologie e materie prime disponibili sul territorio nazionale senza dipendere da altre filiere industriali al di fuori dei confini italiani. In sintesi, abbiamo creato un prodotto ‘autoctono’ come forma di espressione imprenditoriale finalizzata alla salvaguardia della salute pubblica. Questa è la storia di ‘Drop’: 100% made in Italy. Il progetto risolve due problemi dell’emergenza Covid-19: supera, con un unico acquisto, la difficoltà di reperire grandi quantità di mascherine monouso; e riduce l’impatto sull’ambiente non dovendo smaltirle subito dopo l’utilizzo. Due problemi importanti che si aggraveranno nella “fase 2”, quando tutti dovranno avere sempre con sé le mascherine, con maggiori costi a carico delle famiglie. Nel caso di “Drop”, invece, una contenuta spesa una tantum si rivelerà un risparmio quotidiano.
Lo spirito dell’iniziativa è anche quello di esorcizzare la paura del contagio trasmesso dalle “gocce” di chi è positivo al virus. Da qui il nome “Drop” (“goccia”, in inglese) e il design del frontale a forma di goccia”.
Depositato il brevetto europeo, l’azienda sta organizzando l’ampliamento dell’attività con la realizzazione della linea di produzione, che avvierà a fine maggio in sicurezza con 30 unità lavorative dirette e dell’indotto, e con una capacità di fornire al mercato alcune migliaia di pezzi al giorno.
“Drop”, in attesa delle certificazioni e validazioni sanitarie, viene subito immessa sul mercato perché si rivolge prevalentemente alla popolazione, di cui vuole risolvere immediatamente un problema assai sentito. E, a conferma dello spirito soprattutto solidaristico del progetto, i primi esemplari di “Drop”, per un valore commerciale pari a 100mila euro, saranno donati dalla Cappello Group alla Protezione civile regionale della Sicilia, agli ospedali di Ragusa, Vittoria e Modica e al Comando dei Vigili del fuoco della provincia di Ragusa.
“Drop” è una maschera in gomma termoplastica anallergica (non stampata in 3D) con un coprifiltro che trattiene un filtro di protezione ad alte prestazioni, intercambiabile: insomma, una stratificazione di materiali termosaldati che offre una maggiore protezione contro le particelle disperse nell’aria. La maschera si usa, si lava, si igienizza e, semplicemente sostituendo il filtro, torna ogni giorno come nuova!
Il dispositivo offre ulteriore protezione agli operatori esposti ad alto rischio di contagio, grazie ad una visiera protettiva paraspruzzi aggiuntiva in policarbonato che si innesta con estrema facilità sulla maschera senza sostegno alla testa. “Drop Shield”, questo il nome della versione con la visiera, offre protezione – assicura l’azienda – evitando di caricare il peso sulle tempie degli operatori, come fanno invece le normali visiere in commercio, e assicura un campo visivo ottimale.