Emergenza coronavirus, se a Ragusa non abbiamo contagiati è perché non si fanno tamponi
Una donna scrive al sindaco per raccontare la sua drammatica esperienza e offrire un contributo di ‘verità’ rispetto ai dati che vengono offerti alla pubblica opinione
(3 aprile 2020)
Se a Ragusa si riscontrano pochi contagiati da coronavirus probabilmente è perché non si fanno abbastanza tamponi. Riportiamo, infatti, il testo di un post su Facebook pubblicato da una donna, rivolto al sindaco Cassì, che racconta la sua drammatica esperienza e offre un contributo di ‘verità’ rispetto ai dati che vengono offerti alla pubblica opinione.
”Buongiorno signor sindaco, volevo dirgli che se a Ragusa non abbiamo contagiati è solo perché non fanno i tamponi. Sono una donna incinta, ho un bambino di 20 mesi e mio marito, già da 20 giorni, ha sintomi presunti di coronavirus, ma siccome fortunatamente non sono sintomi forti stiamo aspettando da una settimana e mezza che gli venga fatto il tampone. La risposta dell’Asl è che dobbiamo aspettare e continuare a stare con l’ansia perché non ci sono abbastanza tamponi. Non mi sembra giusto tutto questo, siamo a rischio io e i miei figli e nessuno fa niente”.
È già passata oltre una settimana, quanto tempo dovrà ancora trascorrere prima che venga fatto il tampone all’uomo?