Dopo oltre 40 anni riparte il Giro di Sicilia, e farà tappa anche in provincia di Ragusa
A volerla fortemente è stata, in primis, la Regione che sta investendo, per tre edizioni, quasi 11 milioni di euro, affidati a Rcs Sport che la curerà nel triennio 2019-2021. La gara si correrà dal 3 al 6 aprile
(18 marzo 2019)
“Il 5 aprile Ragusa sarà tappa del Giro di Sicilia. Da oltre un mese lavoriamo a questo importante appuntamento che vedrà il coinvolgimento di diverse parti della nostra città”.
L’annuncio è dell’assessore al turismo del comune di Ragusa, Francesco Barone, che ha spiegato che i ciclisti passeranno prima da piazza Repubblica a Ibla, poi si sposteranno a Ragusa superiore percorrendo corso Mazzini, percorreranno quindi il ponte Papa Giovanni XXIII, Via Marsala e via Risorgimento. Infine, arrivo in volata su piazza Libertà.
L’arrivo è previsto alle 16.30 e la gara sarà trasmessa in diretta su Rai Sport HD. “Chiediamo scusa in anticipo ai nostri concittadini per i possibili disagi che potranno verificarsi alla viabilità in quel giorno – continua Barone – ma per Ragusa si tratta di una ulteriore occasione di promozione del territorio. Un ringraziamento alla Regione Siciliana che, grazie all’interessamento del sindaco Cassì e del sottoscritto, ha scelto Ragusa tra le tappe della competizione”.
La carovana arriverà da Caltanissetta e passerà anche da Acate e Vittoria, prima di risalire verso il capoluogo, e toccherà anche le province di Catania, Siracusa, Messina e Caltanissetta. Si tratta di una tra le più antiche corse a tappe maschile di ciclismo su strada in Italia, la prima edizione risale, infatti, al 1907. Quelle successive non sono state organizzate in modo continuo, anzi, fra di esse vi sono stati intervalli temporali anche considerevoli. Quest’anno è stata ripristinata dopo oltre 40 anni (era dal 1977 che non veniva organizzata) e a volerla fortemente è stata, in primis, la Regione (nell’ambito della promozione del Brand Sicilia) che sta investendo, per tre edizioni, quasi 11 milioni di euro, affidati a Rcs Sport che la curerà nel triennio 2019-2021. La gara si correrà dal 3 al 6 aprile.
I quasi 11 milioni verranno così suddivisi: 1,2 milioni ad anno per il Giro di Sicilia; 1 milione per il Giro d’Italia 2020, e ben 6 milioni e 250mila euro per l’anno dopo. Fondi che la giunta regionale, su proposta dell’assessorato al Turismo, ha deciso di prelevare dal Fondo sociale europeo assegnati dal Cipe nel 2012 e non utilizzati.
Valentina Frasca