Donazioni in divisa all’Avis di Ragusa: le massime autorità rinnovano il loro impegno umano e sociale
L'iniziativa, che è attualmente in corso nei locali dell’Avis, ha visto la partecipazione del Prefetto S.E. Filippina Cocuzza, del Sindaco di Ragusa Peppe Cassì e, come fortemente voluto dal presidente Paolo Roccuzzo, di tutte le Forze dell’Ordine della provincia
(21 giugno 2019)
“Una giornata memorabile e straordinaria. Oggi, per l’Avis, è davvero un’occasione unica perché avere le istituzioni, che ogni giorno fanno il loro lavoro e ci assicurano costantemente la sicurezza e la tutela dei nostri diritti, testimonia la loro sensibilità e generosità”. Queste le prime dichiarazioni che il presidente dell’Avis di Ragusa, il dott. Paolo Rozzuzzo, ha rilasciato a noi di Ialmo, in occasione della “Giornata della donazione in divisa”. L’iniziativa dell’Avis iblea, da tempo, viene riproposta nella consapevolezza che il gesto della donazione di sangue, da parte delle Forze dell’Ordine, è un ottimo esempio di un impegno civico concreto per tutta la collettività . Attualmente in corso nella sede in via Vittorio Emanuele Orlando 1, ha visto anche la partecipazione del Prefetto S.E. Filippina Cocuzza e del Sindaco di Ragusa Giuseppe Cassì, quali testimoni di una campagna di sensibilizzazione ad ampio raggio. “Le tematiche sociali e solidali riguardano tutti, nessuno ne può rimanere escluso – dichiara il prefetto Cocuzza – e, in quest’ottica, l’intera comunità ragusana ha sempre dimostrato concretamente la sua vicinanza. Bello anche vedere come i giovani ragusani, così come i loro genitori, siano coinvolti e vicini a questa realtà”.
Quest’anno, come fortemente voluto dal presidente Paolo Roccuzzo, l’iniziativa ha coinvolto tutte le Forze dell’Ordine: la Questura di Ragusa, il Comando provinciale dei Carabinieri, il Comando provinciale della Guardia di Finanza, il Comando della Capitaneria di Porto, la Polizia Stradale, la Polizia Penitenziaria, i Vigili del Fuoco, l’Ispettorato Ripartimentale Foreste, la Polizia Provinciale e il Comando dei Vigili Urbani di Ragusa.“Per noi, la giornata di oggi – dichiara il Comandante provinciale della Guarda di Finanza di Ragusa, Giorgio Salerno, rappresenta una vicinanza concreta a questo territorio. Aldilà del nostro ruolo di Forze di polizia, noi viviamo quest’area e ci teniamo che iniziative del genere trovino un riscontro positivo per il bene di tutti. Donare fa bene a se stessi, ma soprattutto anche agli altri”. La loro presenza conferma, infatti, il profondo altruismo di chi vigila quotidianamente sulla nostra sicurezza.
Solo pochi giorni fa, in occasione della “Giornata mondiale del donatore di sangue”, è stato riconfermato il primato di Ragusa sul territorio nazionale, motivo di orgoglio, oltre che per l’Avis, per l’Asp 7 e per tutta la popolazione. Alla luce dei numeri e dei traguardi raggiunti, quali sono i nuovi obiettivi? “Potenziare la sensibilizzazione verso le donazioni di sangue, che già numericamente collocano l’operatività dell’Avis ragusana su un piano di eccellenza – risponde il presidente Roccuzzo – considerato che l’associazione fondata quarant’anni fa, è cresciuta in termini di donatori e di donazioni fino a diventare la prima città in Italia rispetto al numero di abitanti. I numeri confermano che il nostro territorio è molto vicino alle tematiche solidali, ma che bisogna insistere con le campagne di sensibilizzazione perché non ci si può fermare mai”.
Claudia Trapani