Dal Senato il regalo di Natale per la Sicilia: dal 2020 la continuità territoriale sarà realtà!
"Per il primo anno saranno riconosciute tariffe sociali per le persone con disabilità, lavoratori e studenti, nel frattempo si terrà una gara fra i vettori aerei e dal secondo anno ci sarà un sensibile abbattimento delle tariffe per tutti"
(12 dicembre 2019)
Si è tanto parlato di caro-voli e delle difficoltà che hanno riscontrato i pendolari siciliani nel trovare delle tariffe “ragionevoli” che gli consentissero di “scendere” a casa per le festività di Natale. C’è chi ha rinunciato al viaggio, c’è chi ha preferito optare per altri mezzi di trasporto, più economici ma molto meno veloci, e c’è chi ha speso una fortuna pur di trascorrere qualche giorno con famiglia e amici. Perché 500 € sono davvero troppi e non tutti, anzi pochissimi, sono disposti a spenderli.
Ma ecco che, nonostante le polemiche e le settimane infuocate a causa di tale problema, arriva qualche buona notizia per i siciliani. Anzi, visto il periodo, possiamo parlare di un vero e proprio regalo di Natale.
Ieri sera, finalmente, è stato approvato dalla Commissione Bilancio del Senato l’emendamento sulla continuità territoriale in Sicilia che garantirà ai siciliani lo stesso diritto alla mobilità che è attualmente applicato alla Regione Sardegna. “È stata riconosciuta una cosa ovvia, che però in tutti questi anni tanto ovvia non era e cioè che la Sicilia è un’isola – ha detto il capogruppo di Italia Viva in Senato, Davide Faraone, che assieme a Valeria Sudano e Matteo Renzi sono i primi firmatari dell’emendamento. “Nessun ponte, niente treni ad alta velocità, prezzi degli aerei alle stelle: può andare nel continente solo chi se lo può permettere, una roba da Medioevo. Finalmente da stanotte non è più così”.
“Per il primo anno saranno riconosciute tariffe sociali per le persone con disabilità, lavoratori e studenti, nel frattempo si terrà una gara fra i vettori aerei e dal secondo anno ci sarà un sensibile abbattimento delle tariffe per tutti. Una vittoria storica che dedichiamo a tutti i siciliani” – ribadisce la Sudano. “Abbiamo voluto una legge strutturale che riconoscesse la nostra situazione di oggettivo svantaggio e che a regime consentirà a tutti i siciliani di non essere più cittadini di Serie B, garantendo loro un diritto alla mobilità al pari di tutti gli altri. Finalmente sarà possibile bandire gare, nel rispetto delle regole comunitarie – prosegue – per l’assegnazione di tratte agevolate per l’intero territorio siciliano. E’ una misura strutturale che riguarda tutti i siciliani, non solo alcune categorie, come previsto dalle tariffe sociali, che saranno applicate per il 2020, e che assicura il diritto alla mobilità sostenibile”.
Conclude la Sudano: “Le gare saranno gestiste dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che valuterà quali rotte saranno agevolate. Si è tentato più volte di arrivare a questo risultato e finalmente la Sicilia avrà la stessa misura di perequazione della Sardegna sul trasporto aereo. E’ l’acquisizione di un diritto che attendevamo da tempo e che finalmente è realtà”.
Claudia Trapani