Da Marina di Ragusa a Scoglitti, tanta gente in giro senza mascherina. Intanto confermata l’obbligatorietà e annunciate sanzioni
Sono esentati i bambini al di sotto dei sei anni e i soggetti con forme di disabilità che ne rendano incompatibile l’uso. Nessun obbligo anche per chi svolge attività motoria, pur mantenendo il distanziamento di due metri
(18 maggio 2020)
Ieri i siciliani, nell’ultima giornata prima della ripartenza, si sono goduti una bella giornata di sole e passeggiate all’aria aperta.
Da Marina di Ragusa fino a Scoglitti, il litorale è stato quasi preso d’assalto da persone di tutte le età, peccato però che del distanziamento sociale molto se ne siano dimenticati. Allo stesso modo diverse persone si sono dimenticate di indossare la mascherina: magari la conservano in tasca, o magari l’hanno proprio lasciata in macchina o in casa.
A tal proposito, sempre ieri, Musumeci ha chiarito che resta l’obbligo della mascherina all’aperto e nei luoghi pubblici e ha annunciato l’arrivo di sanzioni per chi non rispetta le regole.
Ma è davvero obbligatoria per tutti? In realtà no: sono infatti esentati i bambini al di sotto dei sei anni e i soggetti con forme di disabilità che ne rendano incompatibile l’uso. Nessun obbligo anche per chi svolge attività motoria, ma deve mantenere il distanziamento di due metri due, e utilizzare il dispositivo alla fine della stessa attività fisica.
Se, quindi, si va al mare per una corsetta non si deve indossare, ma è sempre opportuno tenerla con sè quando l’attività fisica finisce e, magari, si vuole incontrare qualche amico!