Crisi dell’agricoltura: dopo Ucria e Gela, stasera appuntamento a Niscemi
Alle 18.30 l'incontro presso la Sala Congressi del Centro Sociale per tornare a discutere di prezzi, concorrenza sleale, danni da calamità naturali. Saranno presenti i Forconi e il Comitato Anticrisi Agricoltura Sicilia
(27 febbraio 2019)
Questa sera, alle 18.30, a Niscemi presso la Sala Congressi del Centro Sociale, è in programma un nuovo incontro col mondo agricolo siciliano dopo quello di Ucria sui Nebrodi e quello di Gela.
“Non si può rimanere con le mani in mano – dichiara Mariano Ferro, leader dei Forconi – di fronte alla concorrenza al ribasso quotidiana di Egitto, Tunisia, Marocco, di paesi dell’Est Europa o di qualunque zona del mondo che ha costi di produzione nettamente inferiore ai nostri. Nonostante il disastro sia sotto gli occhi di tutti, nonostante sappiano bene tutti quanto stia accadendo nei territori continua a regnare l’indifferenza assoluta di chi è pagato per salvaguardare le nostre produzioni ed il Made in Italy.
All’incontro parteciperà anche una delegazione del Comitato Anticrisi Agricoltura Sicilia formata da Angelo Giacchi, Salvatore Di Bona e Giuseppe Zisa. Il Comitato è reduce dalla partecipazione all’incontro, organizzato in un magazzino di Gela, tra una cinquantina di produttori di Gela e Niscemi e Mariano Ferro nel corso del quale si è parlato della crisi dei prezzi e dell’ingresso della merce da paesi esteri concorrenti. Riunione conclusa con la decisione di rivedersi a Niscemi, alla presenza del Sindaco Massimiliano Conti, mentre si lavora all’organizzazione di una grande manifestazione e sono diversi i comuni che hanno già garantito la loro partecipazione.
L’incontro, ovviamente, è aperto a tutti i rappresentanti del mondo produttivo agricolo.
Valentina Frasca