Covid e ‘fase 2’: si continua con l’autocertificazione per gli spostamenti. Ecco il nuovo modello online
Si precisa che è ancora possibile utilizzare il precedente modello, barrando le voci non richieste
(4 maggio 2020)
E’ disponibile sul sito del Viminale il nuovo modello di autocertificazione per gli spostamenti in programma da oggi. Può comunque essere ancora utilizzato il precedente modello stralciando le voci superate dal nuovo DPCM.
Nella circolare inviata dal Viminale ai prefetti sulle nuove misure per la fase 2, in vigore da oggi e fino al 17 maggio, non viene citato espressamente il modulo di autocertificazione da esibire al momento dei controlli ma l’autocertificazione può comunque essere richiesta dalle forze di polizia.
In particolare, “la giustificazione del motivo di lavoro”, spiega la circolare, “può essere comprovata anche esibendo adeguata documentazione fornita dal datore di lavoro (tesserini o simili) idonea a dimostrare la condizione dichiarata”.