Covid-19, stretta sui rientri in Sicilia (37 mila registrati, molti hanno eluso) e più tamponi ai sanitari
Risultano ricoverati 210 pazienti, di cui 42 in terapia intensiva, mentre 169 sono in isolamento domiciliare, venticinque guariti e quattro deceduti
(20 marzo 2020)
Nuove norme regionali in arrivo contro l’emergenza coronavirus. Le ha annunciate l’assessore regionale alla salute Ruggero Razza, in una duplice direzione: obblighi più stringenti rispetto a chi arriva o rientra in Sicilia e controlli più efficaci per il personale sanitario.
Sul primo fronte sono 37 mila le persone che hanno segnalato il proprio arrivo in Sicilia da quando è scoppiata l’emergenza ed è stato disposto l’obbligo di autodenuncia, ma la stima corrente è che molti abbiano eluso gli obblighi e quindi che il numero reale sia più elevato.
Nel secondo caso si tratta di incrementare il numero dei test tramite tampone nei confronti degli operatori sanitari.
Intanto da oggi la Sicilia si è adeguata alla Protezione civile nazionale nell’elaborazione e comunicazione dei dati.
Da oggi il numero dei casi comunicati non sarà più quello complessivo dei positivi dall’inizio dell’emergenza ma la base per il calcolo sarà il numero dei positivi ‘attualizzati’. Significa che dal totale dei positivi dall’inizio dell’emergenza viene detratto il numero di guariti e deceduti.
Con questo nuovo sistema, quindi si può risalire ai dati reali. I tamponi positivi totali sono 408 ma i casi positivi attuali 379 (408 meno 25 guariti e 4 deceduti).
Risultano ricoverati 210 pazienti (27 a Palermo, 105 a Catania, 17 a Messina, 1 ad Agrigento, 11 a Caltanissetta, 18 a Enna, 6 a Ragusa, 17 a Siracusa e 8 a Trapani) di cui 42 in terapia intensiva, mentre 169 sono in isolamento domiciliare, venticinque guariti (11 a Palermo, 5 a Catania, 4 a Messina, 2 ad Agrigento ed Enna, 1 a Ragusa) e quattro deceduti.
Questa la divisione degli attuali positivi nelle varie province: Agrigento, 29; Caltanissetta, 17; Catania, 156; Enna, 22; Messina, 35; Palermo, 48; Ragusa, 6; Siracusa, 39; Trapani, 27.
In proposito il report regionale è sbagliato perché il numero di casi positivi in provincia è di 9 di cui 6 ricoverati. Infatti non corrisponde il dato complessivo perché alla voce ‘guariti’ rimane sempre una sola unità.