Continuano i guai giudiziari per la Caronte & Tourist: sequestrati 3,5 milioni di beni e 3 navi traghetto
Le indagini hanno portato alla luce diverse irregolarità nello svolgimento della gara con cui la Caronte&Tourist si era aggiudicata, nel 2015, il lotto Trapani-Isole Egadi per il servizio di collegamento marittimo tra la Sicilia e le isole minori
(10 gennaio 2020)
Continuano i guai giudiziari a carico dei vertici della Caronte & Tourist, la compagnia leader nei collegamenti marittimi sullo Stretto di Messina. I finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Palermo e di Messina, nell’ambito di un’indagine coordinata dalla Procura della città di quest’ultima, hanno sequestrato 3 navi traghetto della Caronte & Tourist, oltre a denaro, beni mobili ed immobili e quote societarie, dal valore complessivo di 3,5 milioni. I reati ipotizzati sono: truffa per il conseguimento di pubbliche erogazioni, falsità ideologica e frode nelle pubbliche forniture.
Le indagini hanno, infatti, portato alla luce diverse irregolarità nello svolgimento della gara con cui la Caronte&Tourist si era aggiudicata, nel 2015, il lotto Trapani-Isole Egadi per il servizio di collegamento marittimo tra la Sicilia e le isole minori. Le imbarcazioni impiegate nel servizio in questione presentano delle carenze strutturali tali da non consentire un trasporto passeggeri in totale sicurezza. Tali difformità, che avrebbero impedito alla compagnia di poter accedere al bando di gara, sarebbero state celate attraverso false attestazioni.