Coltivazione di marijuana e armi: padre e figlio in manette
Infallibile il fiuto del cane poliziotto Soan: sequestrati una serra, droga per la vendita, semi e due carabine di alta precisione modificate in armi comuni da sparo
(4 marzo 2019)
La Squadra Mobile di Ragusa e la polizia del Commissariato di Vittoria hanno tratto in arresto padre e figlio, Giovanni e Mirko Scalia, 55 e 19 anni, per coltivazione in serra di marijuana e detenzione di armi comuni da sparo. Nei giorni scorsi, la Polizia di Stato aveva acquisito diverse informazioni sui due, sospettando una intensa attività di spaccio.
Le indagini hanno condotto gli investigatori ad appostarsi vicino casa per osservare i loro movimenti. Non appena le condizioni sono risultate favorevoli è scattato il blitz e, in pochi secondi, 15 agenti hanno effettuato l’irruzione, bloccandoli. Sequestrati una serra nella quale venivano coltivate decine di piante di marijuana, materiale per il confezionamento e la pesatura e marijuana già essiccata pronta per la vendita. Inoltre sono stati trovati semi pronti per essere impiantati.
Il cane poliziotto “SOAN” della sezione antidroga ha indirizzato i colleghi in una parte del terreno vicina all’abitazione principale. Dalla perquisizione è emerso che i due detenevano anche due carabine di alta precisione modificate in armi comuni da sparo, per aumentarne le potenzialità offensive. La droga è stata sequestrata, così come le armi, e presto tutto verrà distrutto.