Catania, donna positiva al tampone: il coronavirus sbarca nella Sicilia orientale
Alla paziente, proveniente dalla Lombardia, sono stati fatti due tamponi, entrambi positivi
(27 febbraio 2020)
Il coronavirus raggiunge la Sicilia orientale. Finora la presenza del virus in Sicilia era rimasta circoscritta ai tre casi diagnosticati a Palermo all’interno del gruppo di turisti provenienti da Bergamo. Ora un nuovo caso è stato accertato a Catania e riguarda una donna, proveniente dalla Lombardia. Lo conferma il presidente della Regione Nello Musumeci. Alla paziente sono stati fatti due tamponi, entrambi positivi. “Stiamo aspettando l’esito dello Spallanzani. La Sicilia – ha detto Musumeci – non è una terra in cui non si può sbarcare e non si può atterrare: però servono controlli perché non è possibile che i due casi registrati di positività al coronavirus riguardano turisti del Nord perché nella nostra isola non c’è un focolaio. Sarebbe meglio che i turisti dal Nord non venissero”. Così il governatore della Sicilia, Nello Musumeci, parlando con i cronisti a palazzo Orleans.
Intanto sul caso interviene anche l’assessore regionale alla Sanità, Ruggero Razza: “Nella serata di ieri è stato esaminato a Catania un caso di sospetta positività al coronavirus, relativo ad una donna catanese rientrata da Milano nei giorni antecedenti l’inizio della emergenza lombarda. La signora è del tutto asintomatica, guarita da ogni sindrome influenzale e si trova precauzionalmente in isolamento domestico. Per le linee guida nazionali – prosegue – nella medesima condizione di isolamento domestico sono stati posti i due suoi familiari conviventi: anch’essi privi di qualsiasi sintomatologia. Il caso è sotto l’esame del dipartimento competente dell’Asp e del reparto di malattie infettive dell’ospedale ‘Garibaldi’ di Catania, che sono impegnati a tracciare la scheda epidemiologica”.