Case di riposo a Vittoria, altri due contagiati: accesso vietato agli esterni e intervento di personale Asp
Il direttore sanitario Elia: una scelta necessaria a tutela di tutti. I due pazienti, che non hanno febbre né presentano altri sintomi, sono stati ricoverati al ‘Maggiore’ di Modica
(24 aprile 2020)
Se il dato si riferisce all’esito di tutti gli 89 tamponi eseguiti, si può dire che è andata bene, anzi benissimo.
Solo due casi positivi sono emersi nella cerchia delle persone sottoposte a test dopo che è risultata contagiata una donna di 83 anni ospite della casa di riposo ‘Padre Pio’ a Vittoria. Lo comunica una nota dell’Asp iblea che precisa: “I due soggetti non presentano né febbre né altri sintomi, tuttavia, considerata la delicatezza della condizione, è stato predisposto, immediatamente, il ricovero in ospedale a Modica nel reparto di malattie infettive.
Intanto, l’Azienda sta mettendo in sicurezza sanitaria le strutture, che ospitano 60 anziani, chiudendo l’accesso agli esterni, predisponendo la presenza di personale dell’Asp, denominato Usca – unità di continuità assistenziale – che assisterà gli anziani per tutto il tempo necessario. Una scelta – osserva il direttore sanitario Raffaele Elia – che preserva gli ospiti ma anche tutto il territorio evitando, così, eventuali situazioni di contagio”.
