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Canapa industriale: gli usi, la legislazione, la filiera, l’indotto. Importante incontro a Marsala

Il dottor Antonino Chiaramonte per quasi tre ore ha risposto alle domande del numeroso pubblico presente, al quale ha anche mostrato i prodotti già commercializzati: dalla pasta ai liquori

(4 marzo 2019)

Si è tenuto venerdì, a Marsala, un incontro Informativo promosso dal Gruppo CHC Chiaramonte Canapa Consapevole del Dott. Antonino Chiaramonte in collaborazione con Organization Associated, Ricerca Agricola Innovativa degli Agronomi Gaspare Lombardo ed Antonio Parrinello e del Geologo Dott. Daniele Fazio promotori sul territorio della divulgazione e della conoscenza del potenziale agricolo e produttivo rappresentato oggi dalla Canapa Industriale. Il confronto è andato avanti per quasi tre ore, entrando nel merito delle questioni più delicate di questo tema, ovvero le incertezze legislative su alcuni specifici percorsi produttivi come quello riguardante le infiorescenze di Canapa, le posizioni invece oramai consolidate rispetto all’interessante filiera delle produzioni alimentari a base di Canapa, la trasformazione delle paglie in fibra e canapulo, le estrazioni di principi attivi, e via via tutte le possibilità che questa coltura sviluppa contribuendo inoltre al benessere dei territori e di chi li vive.

Si è parlato anche dei retaggi e dei pregiudizi in merito agli “usi “ di questa pianta, che proprio in occasioni come queste diventano invece elementi di discussione importanti per prendere coscienza del reale valore industriale e commerciale di questa coltura e del suo enorme e possibile indotto produttivo; e poi ancora di costi, di possibili guadagni, di trasformazioni, di contratti di conferimento, del nascente Consorzio CHC, della filiera e del lavoro di coordinamento di tutte le attività, di tutele legislative, di passi da compiere per definire tutti i passaggi commerciali, di prospettive e di tutti quegli aspetti che, se affrontati insieme e con competenza, possono davvero fare di questa Pianta una opportunità non solo per il mondo agricolo, ma anche per l’imponente indotto industriale che ne scaturisce.

Nel corso dell’incontro, il dottor Chiaramonte ha mostrato i prodotti già commercializzati anche all’estero, come la pasta alla Canapa e Grani Antichi realizzata in collaborazione con una importante realtà industriale trapanese come i Molini del Ponte di Filippo Drago, e poi, le farine speciali, i liquori, l’olio di canapa, le sementi per le semine di questa prossima primavera, i nuovi macchinari per la lavorazione delle paglie. Sono in programma incontri anche a Gibellina e Salemi per cui gli interessati possono già avere informazioni in merito rivolgendosi agli organizzatori Lombardo e Parrinello presso la sede di Petrosino oppure scrivere su www.chiaramontecanapa.it .

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