Avis Ragusa supera l’emergenza estiva, e replica gli ottimi risultati del 2018
Le 3.161 donazioni effettuate dai soci Avis ad agosto corrispondono, sostanzialmente, alle 3.194 del 2018 (una flessione dell’1% è assolutamente accettabile)
(3 settembre 2019)
Lo scorso 15 luglio, come vi avevamo informato, l’Avis di Ragusa aveva dato il via ad una speciale campagna di promozione. Questo perché le basse temperature e l’intensa mobilità turistica che caratterizzano il periodo estivo, producono un considerevole calo di partecipazione alla pratica della donazione del sangue, tanto da parlare di “emergenza estiva”. Agosto dello scorso anno, grazie anche alla campagna promozionale, all’Avis è stato un mese come gli altri. L’obiettivo di quest’anno, quindi, era quello di mantenere i dati eccellenti che avevano caratterizzato la raccolta di sangue nel 2018, garantendo l’autosufficienza ematica anche ad agosto. E dai numeri che ci hanno fornito, possiamo ben dire che la prova è stata superata. Infatti, le 3.161 donazioni effettuate dai soci Avis ad agosto corrispondono, sostanzialmente, alle 3.194 del 2018 (una flessione dell’1% è assolutamente accettabile). La prestazione ha così consentito alle strutture sanitarie di effettuare le terapie trasfusionali per tutti i pazienti ricoverati presso i vari reparti degli ospedali della provincia, di mantenere gli impegni con i pazienti ricoverati negli ospedali siciliani, in particolare il Vittorio Emanuele di Catania e l’Ospedale Cervello di Palermo e di assicurare unità di globuli rossi e di piastrine anche ad altri ospedali della Regione. Il dato di agosto conferma quello del mese di luglio, che ha visto 3.278 donatori dedicare alcuni minuti del loro tempo per la salute e la vita degli altri.
L’Avis Provinciale di Ragusa coglie l’occasione per ringraziare tutti i donatori e le donatrici che hanno risposto all’invito dell’Associazione, le realtà associative che hanno messo in campo un grande sforzo organizzativo, tutto il personale sanitario, i media per l’attenzione riservata alla problematica e tutti coloro che, con la loro disponibilità, hanno sostenuto la campagna, rafforzata dalle ulteriori iniziative delle diverse realtà comunali. Soddisfazione quindi ma – come osserva il Direttore Sanitario Avis Provinciale, Dott. Salvatore Calabrese – “non possiamo cullarci sui risultati raggiunti e bisogna mantenere alta la guardia, perché l’estate è lunga e prosegue anche nel mese di settembre”. Il progetto “Estate 2019”, intrapreso a luglio, non si può fermare e andrà avanti fino al 15 settembre, via via rafforzandosi e arricchendosi di tante altre iniziative programmate e gestite dalle Avis comunali.
Claudia Trapani