Artisti europei e sud americani per la nuova edizione di Ibla Buskers: il festival degli artisti di strada da oggi a Ragusa
Ritorna il festival più longevo della Sicilia e tra i più attesi in Italia
(7 ottobre 2022 – Artisti europei e sud americani per la nuova edizione di Ibla Buskers: il festival degli artisti di strada da oggi a Ragusa)
17 team artistici, 10 aree coinvolte, alcune inedite, nel quartiere barocco, 3 percorsi guidati ma soprattutto un’unica parola chiave: divertimento. Sono questi i numeri e le prerogative di Ibla Buskers, il festival degli artisti di strada giunto alla 26esima edizione ma che torna dopo due anni di pausa a causa della pandemia e dopo l’evento speciale dedicato ad Henry Blondeau. Da questo venerdì 7 ottobre fino a domenica 9 ottobre tantissimi appuntamenti che si svolgeranno tra le principali piazze di Ragusa Ibla ma anche in alcune aree inedite e raccolte, come ad esempio la palestra di Santa Maria La Nova che ospiterà “No Panication”, una delle compagnie più brave ai trapezi e alle discipline aeree. Ambito a cui tra l’altro il festival dedica quest’anno il suo tradizionale “focus”, con il connubio di più artisti, così come torna la sezione “flash” che permette di creare, tra artisti che non si conoscono, uno spettacolo unico, una produzione originale a beneficio degli spettatori. Il programma del festival, che nei dettagli è disponibile sul sito web www.iblabuskers.it e sui canali social, è stato illustrato nel corso di una conferenza stampa che si è svolta al Comune di Ragusa, ente che sostiene il festival assieme a sponsor privati.
Il sindaco Peppe Cassì e l’assessore comunale al Turismo, Ciccio Barone, hanno sottolineato la valenza del festival che è di richiamo per il territorio ibleo e per la città, non solo perché è il più longevo della Sicilia e tra i più attesi in Italia grazie alla presenza di artisti che provengono da tutta Europa e dal Sud America, ma anche per la straordinaria atmosfera che si viene a creare affascinando grandi e piccini. Tra l’altro c’è grande attesa per il numero di visitatori e per le prenotazioni delle strutture turistiche, oltre che per alcune chicche del festival come la serenata all’incontrario con l’artista Cico Messina che si affaccerà lui dal balcone per rivolgersi al pubblico. Alle famiglie, ai bambini e ai ragazzi è dedicata anche la “kids circus zone” con i laboratori ai giardini iblei (dalle 16,30 alle 18 sia venerdì che sabato e dalle 16 alle 17,15 la domenica) e a seguire con lo spettacolo pomeridiano con Circus Follies che si svolge nel cortile della facoltà di Lingue (venerdì e sabato ore 18,15 e domenica ore 17,30). Gli organizzatori del festival, Ciccio Pinna e Antonio Lacognata dell’associazione Edrisi, hanno ribadito la volontà di offrire spensieratezza e divertimento soprattutto per questa edizione che fa ritornare la manifestazione alla normalità, nonostante le ristrettezze economiche. Protagonisti ci saranno tantissimi artisti sia italiani che stranieri, tra cui Casamatta, Cafè, Appiccicaticci, Little Testa, Franxi Natra, Juriy Longhi, Fabrizio Solinas a cui si aggiungono Red One Duo, Chiara Serges, Valeria Cultrera per il focus aereo e Banda Blondeau, Pia Bautista, Carla Carnerero, Tripotes per la sezione flash.
Appello affinché si possa pienamente fruire del festival fin da questo venerdì, senza attendere il sabato o la domenica, così da godersi gli spettacoli con più serenità e seguendo i percorsi suggeriti che permettono di potersi spostare da una performance all’altra seguendo una fascia oraria ben precisa. Importante aspetto da sottolineare è quello riguardante la mobilità. A Ragusa Ibla si potrà arrivare esclusivamente o a piedi o in autobus con navette che partono da via Epicarmo – via Di Vittorio (vicino PalaPadua). Non sarà concesso il parcheggio lungo la circonvallazione per favorire infatti il flusso degli autobus fino al Santissimo Trovato. Il costo di ogni corsa è di 1,50 euro.