Abusivismo commerciale: operazione interforze tra le bancarelle modicane
Blitz di polizia locale e guardia di finanza al mercatino di viale Manzoni e al lungomare di Marina di Modica. Sequestrati oltre 2500 capi e accessori contraffatti. A Modica ambulanti in fuga, e arriva il plauso di Confcommercio
(24 luglio 2019)
Operazione interforze nel territorio di Modica tra di polizia locale e guardia di Finanza della locale Tenenza contro l’abusivismo commerciale, disposta dal Questore di Ragusa, Salvatore La Rosa, denominata “Action day”. In particolare, sono stati controllati il mercato merceologico settimanale che si svolge in Viale Manzoni a Modica Alta e i mercatini di Marina di Modica. Sequestrati 1143 accessori d’abbigliamento e borse che riportavano marchi di famose griffes contraffatte che erano stati esposti per la vendita. Gli ambulanti, che operavano abusivamente presso il mercato settimanale di Viale Manzoni, all’arrivo delle forze di polizia sono fuggiti, abbandonando la merce. Sono in corso indagini per risalire alla loro identità. Nel secondo caso sono stati sequestrati 1443 accessori tra portachiavi e cover di cellulari, esposti per la vendita sul Lungomare Buonarroti a Marina di Modica. All’arrivo delle forze di polizia, i rivenditori sono stati identificati e deferiti all’autorità in base dalla L.R. 19/95, art. 20, riguardante l’abusivismo commerciale e la sicurezza degli articoli. I due sono rispettivamente del Bangladesh e del Pakistan. Tutta la merce è stata sequestrato e i sequestri sono stati già convalidati.
E Confcommercio provinciale Ragusa, a nome dell’intero sistema, e in particolare di Confcommercio Modica, esprime un ringraziamento pubblico al questore di Ragusa che ha disposto l’azione congiunta tra la polizia locale e la Guardia di Finanza per combattere l’abusivismo commerciale sul territorio comunale della città della Contea. “Il momento storico è già difficile – commentano il presidente provinciale Gianluca Manenti e il presidente sezionale Emanuele Iemmolo – e dovere fare i conti con chi spaccia in giro oggetti contraffatti non è mai facile. L’abusivismo commerciale è, purtroppo, una piaga che rischia di creare storture, al ciclo economico, non da poco. E ce ne siamo accorti nel corso degli anni quando, purtroppo, i controlli non sono stati all’altezza della situazione. Ora, invece, questa importante risposta che arriva dal questore di Ragusa ci pone nella condizione di poter dire che, forse, qualcosa sta cominciando a cambiare. Ringraziamo, dunque, il questore Salvatore La Rosa, gli agenti della municipale e i militari delle Fiamme Gialle. Auspichiamo, naturalmente, che l’intensificazione dei controlli continui ad essere tale e che ci si possa concentrare sul territorio di altri comuni e, a maggior ragione, in questo periodo, lungo la fascia costiera. Gli imprenditori del nostro settore fanno grandissima fatica per stare sul mercato. Se poi c’è chi droga l’economia, allora bisogna fare i salti mortali per riuscire a sopravvivere. E non è assolutamente corretto. Speriamo che qualcosa cambi per il verso giusto”.