731 incendi nell’estate 2018 a Ragusa: ecco come si vuole fare prevenzione quest’anno
C'è stato un incontro in Prefettura alla presenza di tutte le componenti del sistema di Protezione Civile, per fare il punto su tutte le attività di prevenzione, controllo, intervento, coordinamento e soccorso da porre in essere
(21 maggio 2019)
“Durante il 2018, sono stati 731 gli incendi che hanno interessato l’area vegetativa in provincia di Ragusa, con una leggera flessione del 14% rispetto l’anno precedente” esordisce così il Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco, Aldo Comella, commentando la riunione sulla Campagna antincendi boschivi 2019, tenutasi alla Prefettura di Ragusa in vista dell’imminente stagione estiva.
I Sindaci iblei, i vertici provinciali dei Vigili del Fuoco, dell’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste, dell’Unità operativa del Dipartimento di Protezione Civile, dell’Azienda Foreste demaniali, nonché tutti gli altri soggetti coinvolti nell’attività antincendio, si sono confrontati in merito alla programmazione e alla messa a punto di strumenti preventivi. In particolare, è stata verificata l’adozione dei Piani Comunali di Protezione civile ed è stata richiamata l’attenzione delle Amministrazioni sull’immediato aggiornamento del Catasto delle aree percorse dal fuoco con l’apposizione dei conseguenti vincoli di legge, adempimento che costituisce anche un efficace deterrente nei confronti di azioni illecite di natura dolosa.
Il Prefetto di Ragusa, Filippina Cocuzza, ribadendo l’importanza che riveste l’attività di prevenzione, ha sollecitato la rimozione delle situazioni di pericolo che potrebbero favorire l’innesco e la propagazione di incendi, soprattutto in prossimità delle aree abitate, delle infrastrutture, della rete viaria e delle zone boschive. Cocuzza, inoltre, ha sollecitato la pulitura dei margini delle strade, dei viali parafuoco, delle linee elettriche e delle aree private, sottolineando l’importanza dell’intervento sostitutivo dei Comuni in caso di inottemperanza dei privati, da accompagnarsi alle eventuali sanzioni previste dalla legge.
Il Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco ha colto l’occasione per annunciare la riapertura del Distaccamento di Santa Croce Camerina, dichiarando che esso “ritornerà a funzionare come qualche anno fa”. Per quanto riguarda le novità di quest’anno, a Ialmo, il Comandante aggiunge: “Al fine di potenziare il distaccamento, attualmente 23 nuovi volontari stanno partecipando ad un corso di formazione e conseguendo la patente per guidare i nostri mezzi. In accordo con il sindaco di Santa Croce, Giovanni Barone, il distaccamento potrà essere operativo dalla metà di giugno.”
Nel frattempo, si è in attesa di conoscere l’ammontare del cofinanziamento predisposto dal Comune di Ragusa, per assicurare, anche nel 2019, l’apertura del Distaccamento estivo dei Vigili del fuoco a Marina di Ragusa, che troverà collocazione sempre all’interno delle scuole. Il protocollo, fanno sapere dal Comune, sarà firmato a giorni.
Il Dirigente dell’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste ha, invece, presentato il Piano operativo Provinciale antincendio 2019 garantendo, oltre al consueto numero di uomini e mezzi, anche l’attivazione di che svolgeranno il servizio di pattugliamento e pronto intervento, nonché la presenza di due squadre aggiuntive che opereranno a Frigintini e Chiaramonte Gulfi. Il rappresentante dell’Azienda Foreste Demaniali ha fatto presente che gli interventi di ripulitura in bosco, attivati dalla Regione, sono attualmente in corso in prossimità delle strade e dei viali parafuoco, a cominciare delle aree costiere ragusane.
Il Dirigente dell’Unità operativa provinciale del Dipartimento di Protezione Civile, in conclusione, ha confermato l’operatività di squadre di volontari, appositamente formati, in aggiunta a quelli che arriveranno non appena saranno disponibili i finanziamenti regionali. Auspicando una collaborazione sinergica e fattiva tra tutti i soggetti coinvolti, il Prefetto ha preannunciato la convocazione di altre riunioni per fare il punto di volta in volta ed affrontare eventuali problematiche emergenti.
Claudia Trapani
