36mila euro per l’ampliamento del sistema di videosorveglianza delle scuole ragusane
Le telecamere saranno installate all’esterno, divenendo un occhio sempre attento e puntato contro l’illegalità. Il sindaco Cassì spera di poterle accendere già nel prossimo anno scolastico
(4 luglio 2019)
“Siamo contenti che il Ministero dell’Interno abbia concordato con quello delle Finanze sulla fattibilità del nostro progetto e che insieme lo abbiano ritenuto idoneo”. Così il sindaco di Ragusa, Peppe Cassì, commenta la notizia dell’imminente arrivo, nelle casse comunali, di 36mila euro da usare per installare le telecamere nelle scuole d’infanzia e primarie.
L’ampliamento del sistema di videosorveglianza delle scuole, che include anche gli asili nido, è stato approvato pure dalla Prefettura di Ragusa che ha informato l’Amministrazione comunale del fatto che il progetto è risultato “coerente con le finalità dell’iniziativa e con la tipologia di attività realizzabili” ed è stato pertanto approvato e trasmesso al Ministero dell’Interno.
Le telecamere saranno installate all’esterno delle scuole, divenendo un occhio sempre attento e puntato contro l’illegalità, dato che spesso proprio in prossimità delle scuole avvengono risse ed episodi di spaccio. “Ci attiveremo per accenderle già nel prossimo anno scolastico – ha dichiarato Cassì – ma la comunicazione è arrivata ancora da poco, difficile ipotizzare tempi certi”.
Valentina Frasca