Vaccino, chi ne ha diritto e chi no? Ecco le categorie che hanno priorità
E già alcuni "furbetti" sono andati a richiedere la seconda dose
Pare che alcuni dei cosiddetti furbetti del vaccino si siano già presentati nel Centro Vaccinazioni di Modica per rivendicare (a anche con una certa veemenza) la seconda dose ma, come indicato dalla Regione (che proprio ieri ha inviato una circolare ai direttore dell’Asp), sono stati rispediti a casa. In questi giorni non si fa altro che parlare di chi ha il diritto al vaccino e chi no. Ecco quali sono le categorie che secondo il ministero della Salute hanno la priorità:
personale delle Aziende sanitarie (incluso personale interno non dipendente);
Operatori assunti per la gestione dell’emergenza Covid;
Medici dell’emergenza territoriale, operatori del 118 e associazioni di volontariato convenzionate;
Ospiti e personale di Rsa e Residenze per anziani;
Laboratori analisi in possesso di autorizzazione regionale per effettuare i tamponi;
Medici di Medicina Generale e pediatri di libera scelta;
Operatori sanità privata; Medici iscritti al corso di Medicina Generale;
Medici specializzandi;
studenti che effettuano tirocinio formativo presso le strutture sanitarie;
Odontoiatri iscritti all’albo provinciale;
Collaboratori dei medici di Medicina Generale e dei pediatri di libera scelta;
Farmacisti;
Altro personale sanitario o sociosanitario non riportato nelle categorie precedenti
In questo elenco non vi sono i medici in pensione, ma una circolare dell’Ordine dei Medici invita i medici in pensione iscritti all’albo (quindi che in qualche modo possono essere richiamati per dare una mano d’aiuto), a fare il vaccino.