Vaccini in Sicilia, le novità nella circolare dell’assessore Ruggero Razza
L'Asp di Catania ha dato il via ad un programma di aperture straordinarie degli ambulatori per le vaccinazioni
Vaccini: in Sicilia le aziende sanitarie dovranno attenersi alla procedura semplificata e fornire direttamente agli istituti scolastici i dati vaccinali di chi frequenta la scuola dell’obbligo. E’, invece, obbligatorio per l’iscrizione la presentazione del certificato di vaccinazione per i bambini della scuola dell’infanzia. Lo prevede una circolare dell’assessore regionale alla Sanità Ruggero Razza, il quale sottolinea che il provvedimento “realizza le direttive del ministero” annunciando “interventi straordinari per garantire la funzionalità dei centri vaccinali” e per “limitare i disagi delle famiglie in termini di attesa e di rilascio delle certificazioni” con l’incremento del personale.
“Ribadiamo ancora una volta – ha affermato Razza – l’importanza della vaccinazione obbligatoria per i minorenni da zero a sedici anni, una misura che in ambito regionale ha consentito un recupero delle percentuali di copertura, soprattutto per i 10 vaccini obbligatori, tale da raggiungere in alcuni casi il 95 per cento degli aventi diritto, valore previsto dai Lea“.
Intanto l’Asp di Catania, in vista dell’imminente riapertura delle scuole, ha dato il via ad un programma di aperture straordinarie degli ambulatori per le vaccinazioni per “incrementare le coperture della popolazione” e “dare continuità alle azioni di contenimento dell’epidemia di morbillo che ha interessato la Sicilia“.
Il progetto, del Dipartimento di prevenzione, spiega l’Asp, è “orientato sia alla promozione e all’incremento delle vaccinazioni in generale, sia al recupero dei soggetti inadempienti per morbillo e per papilloma-virus“. In ciascun Distretto sanitario è stato individuato un ambulatorio di vaccinazione che effettuerà delle aperture straordinarie pomeridiane due volte a settimana e un’apertura la mattina del sabato.
A Catania l’apertura straordinaria interessa due ambulatori. Inoltre, ai genitori dei bambini non vaccinati per morbillo, nati nel 2016, è già stato spedito un invito con appuntamento dedicato. Così come per l’anno scorso, anche quest’anno il Dipartimento di prevenzione sta inviando alle scuole della provincia gli elenchi degli alunni non ancora in regola con gli obblighi vaccinali in modo da agevolare gli adempimenti.
Tali attività si aggiungono alle normali aperture degli ambulatori di vaccinazione. Sul sito www.aspct.it sono pubblicati le sedi e gli orari di apertura al pubblico degli ambulatori vaccinazione. Per informazioni si può scrivere ad un apposita mail dell’Asp: info-scuole.vaccini@aspct.it.
Giampiero Cannella