Vaccini Covid, in prima battuta 4 mila dosi per Ragusa

Finita la vaccinazione dei primi 30 ragusani (agli ultimi 10 toccherà domani) si inizierà a vaccinare nelle varie province. A Ragusa, in prima battuta, spettano circa 4 mila dosi. Lo ha spiegato il direttore dell’Asp di Ragusa Angelo Aliquò dalle pagine del quotidiano La Sicilia: «Non è ancora  il momento di cantare vittoria – ha affermato – perché ancora siamo lontani dalla copertura vaccinale che ci liberi tutti – ha commentato il direttore generale dell’Asp di Ragusa Angelo Aliquò- però è un primo passo importantissimo ed è significativo che sia stato fatto a Palermo, però fra un paio di giorni inizieremo anche sul territorio provinciale ad effettuare le vaccinazioni nel solco di ciò che ha disposto il Ministero, quindi l’assessorato alla Salute, cioè di iniziare con il personale sanitario, poi gli operatori e gli ospiti delle Case di Riposo. L’Asp in questo senso si è già organizzata con delle squadre nei centri vaccinali nei 12 Comuni e poi con delle altre squadre che andranno in giro nelle 114 Case di Riposo ragusane a vaccinare gli anziani e gli operatori. Nella prima fase avremo circa 4 mila dosi, ma è chiaro che ne arriveranno subito delle altre, anche perché va considerato che il vaccino deve essere ripetuto ogni 3 settimane per due volte.

È una svolta epocale – afferma ancora Aliquò – adesso ci tocca un lavoro molto duro, inizieremo e continueremo a vaccinare, ma è chiaro che continueremo ancora ad avere, purtroppo, per qualche tempo pazienti Covid, le persone che risulteranno positive e quelle che purtroppo moriranno. Dobbiamo quindi continuare ad avere buon senso, stare attenti nei nostri comportamenti e non abbassare la guardia – perché sarebbe una sciocchezza colossale -, il nostro scopo è quello di provare a vaccinare nel più breve tempo possibile il più alto numero di persone. Difficile affermare – conclude il direttore dell’Azienda Sanitaria Provinciale – quanto tempo ci vorrà ancora per dire di aver battuto definitivamente il virus, penso che ci vorranno alcuni mesi, ma sta a noi. C’è stata una grandissima risposta da parte del personale sanitario della provincia che in massa si è registrato alla piattaforma della Regione, sono convinto che sarà lo stesso anche tra i cittadini». Infine, l’altra notizia è che adesso a Ragusa non c’è più un solo frigo in grado di contenere le dosi dei vaccini, ma sono ben quattro – tutti sistemati al Giovanni Paolo II di Ragusa – e un quinto è in arrivo, ciò ovviamente, permetterà di poter disporre di più dosi, quindi di vaccinare sempre più persone.