Una TAC di ultima generazione all’ospedale di Ragusa. Adesso i macchinari in funzione sono due
La nuova TC affianca quella precedentemente installata ed operativa h24, che, già da qualche mese, garantisce l’attività diagnostica per tutti i Reparti, il Pronto Soccorso e gli ambulatori esterni
(5 marzo 2019)
Nell’Unità Operativa Complessa di Radiologia dell’ospedale Giovanni Paolo II di Ragusa sono stati finalmente completati i lavori di installazione e collaudo della nuova apparecchiatura di Tomografia Computerizzata. La nuova TC affianca l’altra, precedentemente installata ed operativa h24, che, già da qualche mese, garantisce l’attività diagnostica per tutti i Reparti, il Pronto Soccorso e gli ambulatori esterni. Il Direttore della Struttura Complessa di Diagnostica per immagini, dott. Francesco Floridia, evidenzia come “la nuova apparecchiatura, di ultima generazione, a 160 strati, consenta una netta riduzione del tempo di esecuzione degli esami, con esplorazione molto rapida di ampie zone anatomiche e visualizzazione in tempo reale delle immagini, migliorando, in tal modo, la possibilità diagnostica, che è fondamentale specie per gli esami eseguiti in regime di urgenza”.
Il macchinario possiede un’apertura più ampia per facilitare il posizionamento dei politraumatizzati e dei pazienti obesi, oltre che per le procedure interventistiche, è dotato di specifici protocolli per lo studio di tutti i distretti corporei, con particolare ottimizzazione dell’imagine cardiovascolare e oncologico, consentendo lo studio radiologico non invasivo in campo cardiologico (cardio-TC e coronaro-TC) ed è anche predisposto alle procedure di radiologia interventistica (biopsie TC guidate), essendo dotato di monitor fluoroscopico dedicato con comandi in sala diagnostica, che agevola e semplifica tali procedure che richiedono grande precisione ed accuratezza. Inoltre, aggiunge il dott. Floridia “grazie a specifici accorgimenti tecnologici e di software di ricostruzione iterativa, la nuova TC consente di ridurre al livello più basso possibile la dose di radiazioni al Paziente rispetto alle apparecchiature meno recenti, senza compromissione della qualità dell’esame. Siamo particolarmente soddisfatti della nuova dotazione tecnologica dell’ospedale Giovanni Paolo II a disposizione dell’Utenza”.
La nuova strumentazione comprende anche l’apparecchiatura digitale TC dentale cone beam, particolarmente utile nel campo dell’implantologia, la DEXA – Densitometria Ossea Computerizzata, che consente lo studio dell’osteoporosi, e il nuovo mammografo digitale con tomosintesi per la diagnostica senologica, oltre a tutte le nuove diagnostiche radiologiche esclusivamente digitali, che riducono sia i tempi di esecuzione degli esami che le dosi di radiazioni ai pazienti.
