Una rotatoria per Cisternazzi: arriva l’ok per la prima opera pubblica dell’amministrazione Cassì
L’intervento, che risolve diverse criticità viabilistiche dell’area, prevede la realizzazione di singole corsie di accesso e di uscita, con la previsione di una ulteriore corsia destinata esclusivamente ai mezzi di soccorso
(7 agosto 2019)
Se ne parlava da tanto, sopratutto da quando è stato aperto l’ospedale Giovanni Poalo II, e adesso, finalmente, arriva l’approvazione del progetto da parte della Giunta municipale di Ragusa: parliamo dei lavori di sistemazione della viabilità in contrada Cisternazzi. L’intervento, che risolverà diverse criticità viabilistiche dell’area, prevede la realizzazione di una rotatoria di tipo “compatto” con diametro esterno di 40 metri per un importo complessivo di 416.802,56 euro. Saranno realizzate singole corsie di accesso e di uscita, con la previsione di una ulteriore corsia destinata esclusivamente ai mezzi di soccorso. Tutte le corsie avranno una banchina di almeno 50 cm rispetto ai cordoli di delimitazione della strada o rispetto al marciapiede. La rotatoria sarà in parte realizzata sulla sede stradale esistente, ed in parte su terreni adiacenti all’incrocio. Sulla parte di nuova realizzazione sarà realizzato un marciapiede di 1,5 metri che collegherà i marciapiedi esistenti sulla SP 60 e sulla strada di accesso all’ospedale Giovanni Paolo II. Nel progetto, redatto dall’ing. Marco La Rosa, è inclusa la realizzazione dell’impianto di illuminazione e dell’impianto di smaltimento delle acque piovane. L’opera sarà finanziata con mutuo presso la Cassa Depositi e Prestiti S.P.A. per 400.000 euro e con fondi del bilancio comunale per i restanti 16.802,56 euro.
Il sindaco Peppe Cassì afferma: “L’approvazione in Giunta del progetto di realizzazione della nuova rotonda Cisternazzi rappresenta un passo cruciale per quella che sarà la prima opera pubblica della nostra amministrazione. Non un’infrastruttura eclatante ma di grande utilità, necessaria a mettere definitivamente in sicurezza l’accesso e l’uscita dal Giovanni Paolo II. Con l’apertura del nuovo ospedale e la sua entrata a pieno regime, infatti, è emersa una chiara esigenza di mobilità che non poteva essere procrastinata”. Anche l’assessore ai Lavori Pubblici Giovanni Giuffrida rimarca la funzionalità dell’opera: “La rotonda permetterà non solo di regolarizzare il traffico, ma è già pensata per innescare una nuova viabilità dell’area attraverso ulteriori interventi, come il futuro svincolo per Catania, e prevedrà spartitraffico e una corsia riservata ai mezzi di soccorso, eliminando ogni punto di conflitto”.
Comunicato stampa