Un teatro per Ragusa: il recupero del Concordia grazie ad una parte dei contributi della cosiddetta Legge su Ibla
La Regione riassegna al Comune oltre 10 milioni di euro, di cui, al netto degli interventi già realizzati secondo le finalità della Legge, residua una quota disponibile di 3,5 milioni di euro circa
(11 luglio 2020)
Un Teatro per Ragusa: ottime notizie per il recupero dello storico Concordia. Con decreto della Direzione Generale regionale dell’Assessorato delle Autonomie Locali e della Funzione Pubblica del 7 -7-2020, infatti, è stata disposta la riassegnazione dei contributi della cosiddetta Legge su Ibla, stanziati per gli anni 2013, 2014 e 2015, dopo che gli stessi erano stati revocati a causa della mancata rendicontazione delle spese nei termini di legge.
“Per giungere a questo risultato – chiarisce Cassì – abbiamo tenuto in questi due anni un confronto serrato e costante con la Dirigente Generale del dipartimento dott.ssa Margherita Rizza, che ringrazio, insieme agli uffici tecnici e di ragioneria del nostro Comune che sono riusciti nella complessa attività di ricostruzione e rendicontazione. Con questo decreto, la Regione riassegna al Comune di Ragusa oltre 10 milioni di euro, di cui, al netto degli interventi già realizzati secondo le finalità della Legge, residua una quota disponibile di 3,5 milioni di euro circa”.
Prosegue: “Il primo e più importante obiettivo da perseguire, quello per cui già parte di detti contributi era in origine destinata, è ora il recupero dello storico Teatro Concordia, per il quale abbiamo già chiesto ai tecnici che ne avevano curato la progettazione di restauro, di provvedere ad una rimodulazione dell’elaborato, anche al fine di ridurne la previsione di spesa.
Con lo snellimento delle procedure previsto nell’imminente Decreto Semplificazione, contiamo di procedere celermente all’affidamento di un primo stralcio funzionale dei lavori, per ridare a Ragusa il Teatro che le manca, che le serve, che merita”.