Tre arresti tra Modica e Comiso per spaccio, lesioni e furto di energia elettrica
I Carabinieri hanno trovato la droga, cocaina e marijuana, nel B&B che il modicano gestisce nel cuore della città
(14 febbraio 2019)
Spacciatore in manette ad opera dei Carabinieri di Modica, che hanno tratto in arresto in flagranza di reato, e condotto nel carcere di Ragusa, un giovane per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. Il blitz è scattato nel Bed and Breakfast che il 30enne modicano, che ha dei precedenti, gestisce nel centro della città. La perquisizione domiciliare ha permesso di rinvenire 9 grammi di cocaina, oltre 250 grammi di marijuana, una piantina e materiale per la coltivazione della droga.
Durante la settimana, su disposizione del Comando Provinciale dei Carabinieri di Ragusa, sono stati eseguiti numerosi servizi di controllo del territorio finalizzati alla repressione dei reati in genere, con particolare attenzione al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti. I Carabinieri di Comiso, nello specifico, hanno tratto in arresto nella flagranza del reato di furto aggravato di energia elettrica una pregiudicata 29enne comisana, G.K. le iniziali, dopo aver scoperto che presso l’abitazione della donna era stato costruito un allaccio abusivo, mediante un bypass di fili, che collegava il contatore della propria abitazione alla pubblica illuminazione. L’arrestata, espletate le formalità di rito, è stata sottoposta agli arresti domiciliari presso la propria abitazione su disposizione dell’ Autorità Giudiziaria di Ragusa.
Arrestato, su ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Catania, anche il pregiudicato D. Z. 20 anni, che deve espiare la pena residua di 9 mesi di reclusione, poiché riconosciuto colpevole del reato di lesioni aggravate in concorso commesso a Mascalucia nel luglio 2016. L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato rinchiuso nell’Istituto Penale per i Minorenni di Catania Bicocca, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.