Sulla chiusura del PTE di Scoglitti nessun passo indietro dell’ASP
Secondo Aliquò, è stato momentaneamente risolto un doppio problema: la situazione al pronto soccorso del Guzzardi è migliorata e Vittoria ha l'ambulanza medicalizzata. Semmai va fatta una battaglia per averne un'altra
(5 febbraio 2019)
Sulla chiusura del PTE di Scoglitti nessun passo indietro da parte dell’ASP di Ragusa. Il manager, Angelo Aliquò, lo conferma alla luce dei dati e dell’incontro avuto ieri con i medici. “I numeri relativi agli accessi ci danno ragione – ha dichiarato il direttore generale ai microfoni di Videoregione – ma non è questo che ci interessa, bensì la salute delle persone e faremo di tutto per garantirla. Per questo, intendo spendere tutti i fondi che abbiamo a disposizione”.
Secondo Aliquò, prendendo questa decisione è stato momentaneamente risolto un doppio problema: non solo la situazione al pronto soccorso del Guzzardi è diventata più gestibile, ma Vittoria ha finalmente la sua ambulanza medicalizzata. Sembra assurdo, ed in effetti lo è, ma pur essendo una città con 65mila abitanti, c’era questa gravissima mancanza. Scoglitti, però, è rimasta senza ambulanza, e non ci sta.
E’ stato ribadito anche sabato mattina nel corso della protesta davanti al PTE, e Aliquò ha risposto così: “Le ambulanze possono comunque arrivare subito, senza dimenticare che la frazione sarà coperta da una guardia medica. Con l’avvicinarsi della stagione estiva, valuteremo nuovamente il da farsi. Ma per adesso, visto che in nessun altro modo si è riusciti a portare altro personale nel pronto soccorso vittoriese, purtroppo non si può fare diversamente. Semmai, dovremmo condurre tutti insieme la battaglia per avere dalla Regione un’ambulanza medicalizzata in più per la provincia di Ragusa”.
Valentina Frasca