Strage di via D’Amelio, il momento commemorativo di Gioventù Nazionale Ragusa per ricordare Paolo Borsellino
"Borsellino non è solo l'eroe dell'antimafia, ma è colui che rappresenta chi, ogni giorno nel silenzio e con coraggio, combatte la mafia che spesso, purtroppo, si insinua tra le stesse istituzioni"
(20 luglio 2020)
Ieri mattina una piccola delegazione di Gioventù Nazionale Provincia di Ragusa ha organizzato un breve momento commemorativo per ricordare la strage di Via d’Amelio in cui perse la vita il giudice Paolo Borsellino.
“Come da tradizione”- dichiara la coordinatrice provinciale Nicoletta Tumino – , anche quest’anno Gioventù Nazionale scende in piazza per commemorare l’anniversario di morte del giudice Borsellino. Borsellino non è solo l’eroe dell’antimafia, ma è colui che rappresenta chi, ogni giorno nel silenzio e con coraggio, combatte la mafia che spesso, purtroppo, si insinua tra le stesse istituzioni. Da qui l’importanza delle associazioni, delle scuole e dei movimenti giovanili di diffondere la cultura dell’antimafia, tra i giovani cittadini che un giorno saranno classe dirigente, istituzioni di questo paese e allora non potranno trovarsi impreparati dinanzi ad un fenomeno a nostro malgrado fortemente radicalizzato nel nostro paese”.
“Il ricordo di Paolo”- dichiara Biagio Zago, vicecoordinatore provinciale – rimane sempre vivo nei nostri cuori. Era un magistrato ed un uomo di grande coraggio e di grande forza. Il fatto di ricordarlo, ogni anno, così come accade da 28 anni sono ad oggi, è un segno importante di continuità verso il suo operato. Come diceva lui, bisogna sempre parlare della mafia, affinché anche questo fenomeno come tutto gli altri, riesca a svanire al più presto. Il fatto che molti giovani siano sempre presenti a celebrarne il ricordo ci fa ben sperare e siamo convinti che siamo sulla buona strada e seguiamo le sue orme sempre”.