Siracusa, fermata bus senza pensilina: utenti costretti a rimanere sotto il sole o la pioggia
L'ex vicepresidente del Consiglio comunale, Michele Mangiafico: “Mancano le infrastrutture e manca una politica di arredo urbano”
(23 settembre 2020)
Che sia estate o inverno, che ci sia un sole cocente o una pioggia battente, poco importa. Il problema delle fermate dei bus senza pensilina, a Siracusa, esiste e persiste.
Solo dopo il video virale sui social del giovane Vanni, il quale aveva denunciato il malore di un signore alla fermata davanti al Pantheon, l’Amministrazione prese provvedimenti. Nel giro di quattro giorni, infatti, quella fermata fu spostata (ordinanza 241/2020) dal piazzale del Pantheon al corso Gelone 52. Anche qui però non esiste la pensilina, ma bensì i balconi degli appartamenti (unico riparo dal sole e dalla pioggia per coloro che aspettano il mezzo pubblico). Testimonianza, quest’utlima, di un’importante carenza di infrastrutture in città.
Peraltro, l’ordinanza in questione non è pubblicata sull’albo pretorio on line del Comune di Siracusa in quanto, andando sulla pagina relativa alle ordinanze, al posto della 241/2020 si trova la 240/2020, avente tutt’altro oggetto. Un errore già segnalato al Comune, ma mai corretto. Ed intanto coloro che vogliono usufruire dei trasporti pubblici sono costretti a rimanere sotto la pioggia, così come sta accadendo negli ultimi giorni, oppure a cercare ripari di fortuna.
“Mancano le infrastrutture in città, ma anche una politica di “arredo urbano” – dice Michele Mangiafico, ex vicepresidente del Consiglio comunale. “La città – continua Mangiafico – va guardata in maniera diversa e innovativa, attraverso la capacità di pensare elementi infrastrutturali che allo stesso tempo siano funzionali ma anche decorativi e identificativi, al punto da rendere i luoghi pubblici di Siracusa accoglienti e familiari per i nostri concittadini al pari delle case private”.
“E’ necessaria – conclude – una classe dirigente e amministrativa che ripensi lo spazio pubblico, le aree più vissute della nostra città, l’arredo urbano locale con la stessa cura con cui desidera nella propria abitazione comodità e riparo”.
Mangiafico, inoltre, lancia l’hashtag #unapensilinapersiracusa, tramite il quale i cittadini potranno segnalare la fermata in cui ritengono necessaria l’installazione della pensilina.