Sicilia, Musumeci punta a zona gialla
"Questo dipende dalla responsabilità di ciascuno e di tutti"
(31 gennaio 2021)
La Sicilia, che dalla mezzanotte di oggi torna in zona arancione, continua a registrare una lenta ma inesorabile discesa dei contagi. Stando all’ultimo bollettino del Ministero della Salute (leggi: Covid Sicilia, il bollettino del 30 gennaio: scende ancora la curva del contagio), ieri erano 846 i nuovi positivi al Covid 19 in Sicilia, su 25.251 tamponi processati, con una incidenza pari al 3,3%. La regione resta al sesto posto per contagio in Italia, dopo Lombardia, Campania, Emilia Romagna, Lazio e Puglia. Il presidente della Regione, Nello Musumeci, dichiara con soddisfazione: “significa che abbiamo avuto ragione nell’anticipare la zona rossa per evitare degenerazioni visto che questo ci ha permesso di dimezzare il numero dei contagi e di ridurre il numero delle perdite umane”.
“Noi – precisa poi Musumeci – puntiamo alla zona gialla e, perché no, alla fine a quella bianca, ma questo dipende dalla responsabilità di ciascuno e di tutti. Speriamo che nel mese di aprile si possa arrivare ad una riapertura che metta gli operatori economici di tornare a lavorare e quindi di tornare a guadagnare e di uscire da questo tunnel dove il buio sembra avere spento ogni speranza. Ma la speranza va alimentata non soltanto dalla forza di ciascuno di noi, ma anche dai comportamenti. E sono sicuro che presto vinceremo questa battaglia”.
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