Sanità, 25 milioni per gli arretrati del personale di medicina generale e pediatria
Sanità, sbloccati i circa 25 milioni di euro in favore del personale medico di di medicina generale e dei pediatri di libera scelta che fino ad oggi erano rimasti in attesa del riconoscimento in busta paga degli adeguamenti contrattuali a partire dal gennaio 2010.
Una direttiva del dirigente generale del Dipartimento per la pianificazione strategica dell’assessorato per la Salute Mario La Rocca, su indicazione dell’assessore Ruggero Razza è stata inviata stamattina ai direttori generali delle 9 Asp siciliane e stabilisce per queste due categorie di medici dell’assistenza primaria, l’immediato versamento degli arretrati in busta paga.
In particolare, nel cedolino del mese di settembre, saranno erogati gli emolumenti per gli anni 2010 – 2015 e nel mese di ottobre quelli relativi agli anni 2016-2017. Da una stima approssimativa gli importi per il periodo 2010- 2017 ammontano per i medici di medicina generale a circa 20 milioni e per i pediatri a circa 5 milioni.
Il provvedimento chiude cosi il capitolo della corretta liquidazione degli arretrati storici, su cui avevano sollevato l’attenzione anche i sindacati, e arriva a meno di tre mesi dall’entrata in vigore dell’Accordo collettivo nazionale per la disciplina dei rapporti con i medici di medicina generale dell’ultimo triennio. La liquidazione degli arretrati interesserà anche tutti i medici generici e i pediatri entrati in quiescenza da gennaio 2010 a dicembre 2017, oltre che i sostituti.
Comunicato Stampa