“Rilanciare le politiche giovanili e del lavoro”: Idea Liberale si rivolge ai commissari di Vittoria
La riflessione arriva dal presidente Giuseppe Scuderi, a proposito del vuoto che a Vittoria continua a registrarsi su più fronti
(20 novembre 2019)
“Quali possono essere gli spazi di manovra di un’amministrazione comunale, in questo caso di una commissione straordinaria, che è quella che gestisce allo stato attuale l’ente di palazzo Iacono, per creare delle occasioni concrete sul fronte del rilancio delle politiche giovanili? E’ un interrogativo che ci poniamo e che giriamo a chi di competenza”. La riflessione arriva dal presidente di Idea Liberale, Giuseppe Scuderi, a proposito del vuoto che a Vittoria continua a registrarsi su più fronti. “C’è una disattenzione di massima su questo come su altri temi – prosegue Scuderi – una disattenzione non più giustificabile visto e considerato che la gestione straordinaria del Comune si sta prolungando per tutto questo tempo. Vittoria non può rimanere ferma al palo per altro tempo. C’è bisogno che chi governa il Comune si assuma delle responsabilità operative che abbiano un taglio politico nell’accezione più elevata del termine. Altrimenti la cittadinanza vittoriese continuerà a soffrire questa pesante situazione senza riuscire a trovare la possibilità di confronto su situazioni efficaci”. Scuderi, inoltre, sollecita la commissione straordinaria ad attivare politiche del lavoro ben specifiche senza dimenticare un collegamento con l’orientamento universitario, altra strada che merita di essere percorsa sino in fondo.
“Penso, ad esempio – continua il presidente di Idea Liberale – a una sinergia con il Centro per l’impiego per la formazione e il lavoro, insomma la creazione di una sorta di coordinamento teso a favorire gli inoccupati ma anche chi è rimasto senza occupazione. Un’altra riflessione la faccio, inoltre, a vantaggio dei nostri giovani. Mancano, infatti, gli spazi ludici per cui sarebbe necessario predisporli in maniera coordinata e attenta. Ad esempio, perché non pensare all’istituzione di una sala prove musicali? Sarebbe uno strumento forse da poco e che, però, potrebbe fornire lo spunto per la crescita di dinamiche positive tese a favorire i giovani della nostra città. Giovani di cui, al momento, sembra non parlare nessuno come se fossero una fascia della popolazione che non merita alcun interesse”.
Comunicato stampa