Rifiuti a Ragusa, Cassì a caccia degli sporcaccioni
“Una signora, seppur in possesso dei mastelli, ha detto di non differenziare e gettare tutto in grossi sacchi solo per pigrizia“
(13 marzo 2021)
Il sindaco di Ragusa, Peppe Cassì, dopo aver postato le foto dei cittadini che abbandonano i rifiuti, ieri è letteralmente sceso in campo, a fianco degli agenti di polizia municipale, per “beccarli in flagranza di reato”.
“Mi sono unito a loro per circa un’ora, – scrive il primo cittadino – il tempo sufficiente per assistere all’individuazione di diversi responsabili di abbandono, e di ascoltare improbabili giustificazioni. Secondo un uomo intento a verniciare, le bombolette spray e vernici abbandonate all’angolo (identiche a quelle che adoperava in quel momento) erano state lasciate da altri, mentre lui non riusciva più a trovare il suo mastello spostato chissà dove dalla moglie…
Per un negoziante i rifiuti a suo nome abbandonati in fondo alla via erano stati spostati lì a sua insaputa da qualcuno nella notte, peccato che anche lui fosse sprovvisto di mastelli. Una signora, seppur in possesso dei mastelli, ha detto di non differenziare e gettare tutto in grossi sacchi solo per pigrizia. Un professionista ha addirittura abbandonato un sacchetto in strada sotto ai nostri occhi, salvo poi accorgersi della nostra presenza, e portarlo via con sé a mo’ di zainetto.
Sono atteggiamenti sconcertanti, che dimostrano mancanza di rispetto per la nostra città. Serviranno tempo e lavoro, ma non possiamo tollerare il menefreghismo e l’inciviltà”.