Rientro in Sicilia: tutto quello che c’è da sapere
È necessario registrarsi alla piattaforma della Regione
(15 dicembre 2020)
Già da ieri, come previsto dalla nuova ordinanza del presidente Musumeci per permettere il rientro in sicurezza di chi arriva da un’altra Regione, anche in provincia di Ragusa sono attivi i drive-point per effettuare i tamponi a chi raggiunge l’Isola. Sono in tutto 7 le città ragusane che hanno aderito all’iniziativa per un totale di 8 drive-point, le postazioni sono così dislocate: a Ragusa presso il Teatro Tenda; Vittoria nell’area dove si tiene la Fiera Emaia; a Scicli presso il Centro della protezione Civile di Contrada Zagarone; Comiso presso l’ospedale Regina Margherita; Pozzallo nel Centro ricreativo per anziani; Ispica nella sede della Protezione Civile e Modica sia all’interno di Palazzo San Domenico che nella zona artigianale.
I drive-point resteranno chiusi nei giorni il 25 e 26 dicembre e il 1° gennaio, ma l’Asp si sta organizzando per allestire almeno una postazione al fine di garantire il servizio a chi deve partire il 27 dicembre ed ha necessità di ripetere il test (a 5 giorni di distanza dal primo).
Secondo quanto previsto dall’ordinanza, chiunque arrivi in Sicilia dovrà registrarsi sulla piattaforma www.siciliacoronavirus.it (in poche ore oltre 7mila registrazioni) ed essere in possesso dell’esito negativo del tampone molecolare rino-faringeo effettuato nelle ultime 48 ore. Qualora la persona che fa rientro non abbia potuto sottoporsi al tampone molecolare può recarsi presso un drive-in appositamente dedicato per sottoporsi al tampone rapido antigenico. In caso di esito positivo, si seguono le procedure previste per i soggetti Covid-19 positivi, con ripetizione del tampone molecolare. in caso di esito negativo, potrà raggiungere il domicilio.