Reddito di cittadinanza: 164 denunciati, tra cui un anche latitante e lavoratori in nero
Indagine Gdf a Caltanissetta e Gela
(19 novembre 2021 Reddito di cittadinanza – denunciati)
Un latitante, un fruitore di patrocinio gratuito a spese dello Stato che aveva oltre 30 immobili, alcuni dipendenti in nero di una pizzeria d’asporto, collaboratrici domestiche e badanti. Sono alcuni dei ‘profili’ dei 164 denunciati dalla Guardia di finanza di Caltanissetta per indebita percezione del Reddito di cittadinanza tra il capoluogo Nisseno e Gela. Le indagini hanno accertato oltre 200 posizioni irregolari, alcune ancora al centro di approfondimenti, e l’illecita percezione oltre 1,3 milioni di euro, somma per cui è stata chiesta il sequestro preventivo. La posizione dei denunciati è stata segnalata all’Inps per la decadenza, la revoca e la restituzione del beneficio, evitando che altri 756 mila euro indebitamente richiesti venissero riscossi da non aventi diritto. Alcuni dei denunciati, tra l’altro, sono risultati assidui scommettitori su piattaforme di gioco online, omettendo di dichiarare le vincite conseguite. I datori di lavoro che utilizzavano persone ‘in nero’ saranno sanzionate dalle Fiamme gialle per l’irregolarità scoperta durante le indagini.
Spiega la Guardia di finanza di Caltanissetta: “Alcuni beneficiari hanno attestato dati falsi nelle autodichiarazioni rese, con riguardo a disponibilità patrimoniali o reddituali, oppure hanno omesso l’indicazione di dati economici obbligatori, sia propri che di altri componenti il nucleo familiare. Alcuni di essi, tra l’altro, sono risultati assidui scommettitori su piattaforme di gioco online, omettendo di dichiarare le vincite conseguite”.