Ragusa, è crisi idrica: ecco tutto quello che si sta facendo
Cassì: "Abbiamo chiesto ad altri Enti di mettere a disposizione i loro mezzi, ma finora con esito negativo. Purtroppo altre ditte private contattate si rifiutano di lavorare per il Comune"
(29 giugno 2021 – Ragusa – crisi idrica)
La siccità di questi mesi ha prosciugato buona parte di sorgenti e pozzi e il gran caldo degli ultimi giorni non aiuta di certo a migliorare la situazione. Il sindaco di Ragusa informa i cittadini dell’attuale crisi idrica che sta interessando tutta la città, soprattutto le contrade. “Non possiamo certamente risolvere la siccità, – dichiara – ma abbiamo comunque il dovere di porre in atto tutto ciò che è in nostro potere per contrastare la crisi idrica, tamponando la situazione nell’immediato e lavorando per risolverla in maniera strutturale. Nel breve periodo stiamo implementando ulteriormente il servizio autobotti già previsto per le contrate non servite da rete idrica, coinvolgendo fornitori privati e utilizzando anche la piccola autobotte della Protezione civile. Abbiamo anche chiesto ad altri Enti di mettere a disposizione i loro mezzi, ma finora con esito negativo. Purtroppo altre ditte private contattate si rifiutano di lavorare per il Comune, trovando comunque economicamente più conveniente avere un rapporto diretto con i cittadini. Questa situazione sta creando agli utenti anche notevoli danni economici, in particolar modo nelle contrade che mensilmente dovrebbero essere approvvigionate tramite autobotte a un costo calmierato, ma che da alcuni mesi si trovano costrette a rivolgersi a ditte private.