Ragusa, protesta degli ex lavoratori del TMB Cava dei Modicani
I lavoratori non ricevono retribuzioni da dicembre 2020
(23 febbraio 2021 – protesta lavoratori)
Le organizzazioni sindacali FP-CGIL e FIADEL di Ragusa hanno indetto, per domani alle 12, un sit-in di protesta contro il mancato pagamento delle ultime due mensilità da parte dell’azienda cessante, la Impreser, che ha gestito, fino al 2 febbraio 2021, l’impianto TMB (Trattamento Meccanico Biologico) di Cava dei Modicani, ove conferiscono tutti i comuni della provincia di Ragusa. Seppur dal 3 febbraio 2021 la gestione dell’impianto sia stata affidata alla Iblue scarl, i lavoratori devono sopravvivere e necessitano delle retribuzioni che non ricevono da dicembre 2020.
“Non sono serviti i continui solleciti, inviati alla ditta uscente, da parte delle organizzazioni sindacali, quindi – affermano i segretari provinciali di FP-CGIL e FIADEL di Ragusa, Tavolino e Iabichella – procediamo alle azioni di protesta sperando che questa vertenza possa concludersi al più presto ed i lavoratori possano ricevere le retribuzioni di ben due mesi (dicembre 2020 e gennaio 2021) e le spettanze di fine rapporto”.
Mercoledì 24 febbraio, dalle ore 12 alle ore 14, i lavoratori del TMB di Cava dei Modicani protesteranno, in modo pacifico, davanti al palazzo dell’Ex Provincia di Ragusa, in Viale del Fante.