Ragusa, Novena di Natale tra infermieri e ammalati
Nel ricordo di Raffaele Campailla, il sacerdote portato via dal Covid
L’ufficio diocesano per la Pastorale della salute sta proseguendo l’iniziativa della Novena di Natale nei reparti per dare sostegno agli ammalati. Il direttore dell’ufficio, il sacerdote Giorgio Occhipinti, ha benedetto i degenti di Rianimazione attraverso un piccolo Gesù Bambino tenuto insieme nelle mani con gli infermieri del reparto. La giornata è stata dedicata a padre Raffaele Campailla, parroco della chiesa della Santissima Nunziata a Ragusa, scomparso a causa del Covid. Il direttore Occhipinti, poi, ha voluto ringraziare il vescovo di Ragusa, mons. Carmelo Cuttitta, per l’accompagnamento nella preghiera che sta garantendo ai malati di Covid e ai loro curanti attraverso la recita del Rosario nelle varie chiese della diocesi. Ieri pomeriggio, don Occhipinti, assieme ad altri due componenti della Pastorale della salute, i medici Raffaele Schembari e Mario D’Asta, presente il consigliere comunale Carmelo Anzaldo, ha ricevuto un dono della parrocchia Sacra Famiglia di Ragusa, rappresentata dal parroco Giuseppe Pecorella e da frate Corrado Cavarra. Sono arrivati 400 piccoli bambinelli, realizzati dai frati della parrocchia, destinati agli operatori sanitari dell’ospedale Giovanni Paolo II. Ogni bambinello è adagiato su un pezzo di stoffa bianco a simboleggiare il camice di medici, operatori sanitari e di tutti coloro che, in questo ambito, si stanno dando da fare per fronteggiare la diffusione del virus. La benedizione dei bambinelli è stata dedicata anche a coloro che sono in casa. “Un particolare riferimento – ha sottolineato don Occhipnti – abbiamo voluto farlo per coloro che sono domiciliati nelle loro case e in isolamento a causa del Covid-19. Che il Signore possa sostenerli durante il loro decorso e che il Natale, anche se trascorso in solitudine, porti la pace nel cuore di ciascuno di loro”