Ragusa, donazione plasma iperimmune post vaccinazione e infezione
Ecco chi può sottoporsi alla donazione
(15 marzo 2021)
Il dott. Giovanni Garozzo, direttore del SIMT – Servizi Di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale, ha effettuato, in questi giorni, la sua seconda donazione di plasma iperimmune dopo la vaccinazione anti COVID-19. Anche il dott. Giovanni Noto – direttore dell’UOC Pronto Soccorso dell’ospedale “Giovanni Paolo II” è alla sua seconda donazione. Si registra, con piacere, la prima donazione del medico di famiglia dott. Giorgio Lo Magno.
Continua così la raccolta di questo prezioso emocomponente che si aggiunge alle altre terapie anti COVID-19. Tale donazione può essere fatta da tutti i donatori AVIS della provincia di Ragusa che siano già venuti a contatto con il virus o che abbiano fatto la seconda dose del vaccino.
Le persone che hanno queste caratteristiche, ma che non siano già donatori, possono iscriversi all’AVIS della propria città – previa prenotazione -, perché sia valutata la idoneità generale alla donazione. Una volta acquisita tale idoneità, si può chiedere di donare specificatamente plasma iperimmune.
Ad oggi c’è stata una grande sensibilità verso questo tipo di donazione, ma le unità donate potrebbero risultare insufficienti a coprire le richieste da parte dei reparti COVID, specie in caso di incremento del numero di pazienti COVID ricoverati.
Il direttore generale dell’ASP, Angelo Aliquò, ringrazia anticipatamente quanti si renderanno disponibili.
LEGGI ANCHE: Covid Ragusa, i dati del 15 marzo: i numeri continuano a salire