Quasi 500mila euro per trasformare un’ex scuola in un centro per minori, a Caltagirone
"Con la rimessa in sesto di una struttura da anni degradata, sarà riqualificato un intero quartiere": lo dichiarano l'assessore ai Lavori pubblici e vicesindaco, Sergio Gruttadauria e il sindaco Gino Ioppolo
(8 luglio 2019)
Trasmessa dall’assessorato comunale ai Lavori pubblici la documentazione propedeutica all’emissione del decreto con cui l’assessorato regionale della Famiglia, delle Politiche sociali e del Lavoro assegnerà al Comune di Caltagirone la somma di 494mila euro. A fine maggio, la Regione aveva, infatti, approvato la graduatoria definitiva delle operazioni ammesse e finanziate nell’ambito dell’Avviso – Azione 9.3.1 del Po Fesr 2014-2010, fra le quali figura il progetto del Comune per l’adeguamento, la rifunzionalizzazione e la ristrutturazione dell’ex edificio scolastico di via Amoroso (nel centro storico della città), che diventerà un centro di aggregazione per minori. “Con questi lavori – afferma l’assessore ai Lavori pubblici e vicesindaco, Sergio Gruttadauria – oltre a rimettere in sesto una struttura da anni degradata, promuoveremo la riqualificazione urbana dell’intera area, restituendole migliori condizioni igienico – sanitarie e rispondendo così alle legittime richieste di intervento giunteci dai residenti”.
“L’anno scorso – sottolinea il sindaco Gino Ioppolo – vi effettuammo interventi tampone, utili comunque a evitare ulteriori danni all’immobile. Adesso, con queste risorse in arrivo dalla Regione, potremo porre fine al suo stato di abbandono e dotare il quartiere Maria Santissima del Ponte di un centro che potrà svolgere una rilevante funzione sociale”.
Comunicato stampa