Promuovere l’allattamento al seno: questa la mozione del M5S per la formazione nelle Asp
Lo chiede la deputata regionale del M5S, Valentina Zafarana, che ha presentato una mozione all’Ars per promuovere le buone pratiche in materia di allattamento e in generale di alimentazione infantile
(30 settembre 2019)
“Una formazione costante, in ogni Azienda sanitaria provinciale, sulle tematiche dell’allattamento”: lo chiede la deputata regionale del M5S, Valentina Zafarana, che ha presentato una mozione all’Ars per promuovere le buone pratiche in materia di allattamento e in generale di alimentazione infantile. Tra l’altro da domani e fino al 7 ottobre si svolge la “Settimana per l’allattamento materno” e proprio sabato 5 la deputata prenderà parte a Palazzo dei Normanni a un incontro promosso da Regione e associazioni, dedicato all’allattamento come pratica di salute. “L’obiettivo della mozione – spiega Zafarana – è impegnare il governo regionale perché in tutte le Asp si tengano corsi rivolti ad almeno il 50% del personale sanitario e il 20% dell’ulteriore personale coinvolto. La formazione dovrà essere dedicata anche ai rappresentanti delle associazioni del terzo settore e ai gruppi di sostegno alla pari, al fine di facilitare la creazione di reti di professionisti ospedalieri e territoriali. Come molti sapranno, infatti, l’Organizzazione mondiale della sanità, l’Unicef e le associazioni mediche di tutto il mondo, per assicurare la salute sin dalla nascita, raccomandano l’allattamento esclusivo al seno per i primi 6 mesi di vita, seguito da un allattamento al seno complementare fino ai 2 anni e oltre”.
“L’idea di base – precisa la deputata – comprende anche specifiche azioni programmate e deliberate per tempo dalle Aziende ospedaliere e ospedaliere universitarie del territorio di riferimento, da porre tra gli obiettivi dei direttori generali delle Asp e dei presidi ospedalieri, a pena di decadenza dei relativi incarichi e dei relativi obiettivi economici. Un’azione che ritengo molto importante – conclude – nel contesto più ampio delle buone pratiche dell’alimentazione infantile. Gli strumenti della promozione, dell’addestramento e dell’informazione rientrano tra l’altro nell’elenco in dieci punti che l’Organizzazione mondiale della sanità e l’Unicef hanno elaborato, per le strutture sanitarie, ed in generale per i punti nascita e di assistenza al neonato, per favorire la diffusione dell’allattamento al seno”.
Comunicato stampa