Pozzallo – tentativo di intimidazione ai danni del candidato Giuseppe Spadola

Ecco chi sono i querelati

6 Maggio 2022

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(6 maggio 2022 – Pozzallo – tentativo di intimidazione ai danni del candidato Giuseppe Spadola)

È stato presentato ai carabinieri della Stazione di Pozzallo un esposto per denunciare un tentativo di intimidazione. A depositarlo è stato il candidato sindaco della città marinara Giuseppe Spadola e, i querelati, sono un candidato al Consiglio Comunale nelle fila dell’attuale primo cittadino Roberto Ammatuna e il figlio. “Da tempo – ha denunciato Spadola – è in atto da parte del candidato e del figlio, il tentativo di ridicolizzare e minimizzare la mia proposta politica alla città in queste elezioni. Gli attacchi sono iniziati alla fine del 2021 dopo aver ufficializzato la mia candidatura alla carica di sindaco”. La vicenda è iniziata a suon di post su Facebook ma poi, dopo che Spadola ha risposto con ironia con un video registrato il primo maggio, lo stesso ha ricevuto una chiamata dove gli è stato detto, tra le altre cose, “ti vengo a trovare ovunque tu sia”, mentre il figlio ha chiamato, sempre con toni accesi, uno stretto collaboratore di Giuseppe Spadola. La questione poi è continuata ancora sul social network con l’invito al candidato sindaco a “farsi il biglietto adesso picchi sennò ti costa assai”. Dal canto suo Giuseppe Spadola fa sapere che non saranno queste situazioni a farlo tornare sui propri passi: «ne approfitto però– afferma- per dire all’amico Roberto Ammatuna- a fare abbassare i toni della campagna elettorale calmando gli animi dei suoi più accesi sostenitori».

Inoltre, nella giornata di ieri, si è sviluppato un incendio in una tomba in costruzione nel cimitero comunale. Il sindaco Ammatuna commenta così l’episodio: “Non può essere esclusa la natura dolosa del gravissimo episodio su cui indagheranno le Forze dell’Ordine. Fortunatamente gli operai del Comune sono intervenuti prontamente per spegnere l’incendio e a breve riferiranno fatti e circostanze, di cui sono a conoscenza, alla Locale Stazione dei Carabinieri”.

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