Porto di Pozzallo, ecco le caratteristiche tecniche del progetto realizzato dalla Virtu Ferries
Orazio Ragusa: "la compagnia intende realizzare un’area di parcheggio per pullman, autotreni, camion e auto con relativi servizi essenziali"
(12 novembre 2021 – Porto di Pozzallo)
L’on. Orazio Ragusa, nella qualità di presidente della commissione Attività produttive all’Ars, ha partecipato, questa mattina, alla visita dell’assessore Territorio e ambiente Toto Cordaro alla Capitaneria di porto di Pozzallo. La motivazione è legata alla consegna di un’area demaniale alla Virtu Ferries, la compagnia di navigazione maltese che, con i propri catamarani, fa la spola continuamente dall’isola dei Cavalieri sino al porto della provincia di Ragusa. L’area in questione, dell’estensione di circa cinquemila metri quadrati e che sorgerà nella zona retroportuale, sarà attrezzata per consentire alla compagnia di supportare la propria strategica attività anche al fine di garantire un servizio sempre più efficiente.
“Stiamo parlando – afferma l’on. Ragusa – di un investimento di circa cinque milioni di euro che sarà sostenuto interamente dalla compagnia che intende realizzare un’area di parcheggio per pullman, autotreni, camion e auto con relativi servizi essenziali. E, ancora, un’area dedicata a foresteria per gli autotrasportatori e un’area di stoccaggio merci con la presenza di spazio contenente celle refrigeranti”. I lavori inizieranno entro 90 giorni dalla odierna procedura di consegna e dovrebbero essere completati entro tre anni. La concessione data alla Virtu Ferries è di 16 anni con un canone annuo di 450mila euro. “Oggi è un giorno significativo per spingere sempre di più – chiarisce l’on. Ragusa – sulla funzionalità del porto di Pozzallo che può diventare, più di quanto già non sia adesso, uno straordinario crocevia di traffici economici a livello internazionale e che, senz’altro, può garantire quelle risposte che l’economia del nostro territorio si attende a più livelli. Ringraziamo l’assessore Cordaro e, più in generale, il Governo Musumeci per la presenza sul territorio ibleo e per avere agevolato il percorso sinergico tra pubblico e privato che, in casi del genere, si rende necessario per fare andare a buon fine gli investimenti previsti”.