Polizia Locale Catania, proroga per i vigili a tempo determinato e altri 15 in arrivo
Pogliese: "il rafforzamento del Corpo della Polizia Municipale è una priorità assoluta per la città"
(5 agosto 2021 – Catania – vigili)
I contratti dei trenta vigili urbani assunti lo scorso anno a Catania per dieci mesi, con un concorso “lampo” per soli titoli, saranno prorogati al 30 settembre 2023 e un’altra quindicina di nuovi agenti di polizia locale verranno reclutati, scorrendo la graduatoria già esistente. Il piano d’intervento per sostenere numericamente il Corpo è stato annunciato dal sindaco Salvo Pogliese, agli stessi nuovi agenti riuniti al Comando di piazza Spedini per una breve riunione con la presenza dell’assessore alla polizia locale Alessandro Porto, quello al personale Michele Cristaldi, il capo di gabinetto Giuseppe Ferraro e il direttore Risorse Umane Pietro Belfiore.
“Il rafforzamento del Corpo della Polizia Municipale – ha detto il sindaco Salvo Pogliese – è una priorità assoluta per la città che deve aumentare i suoi standard di sicurezza. Lo scorso 11 giugno a palazzo degli elefanti ho rappresentato al sottosegretario all’interno Nicola Molteni l’assoluta necessità di prorogare gli incarichi di lavoro per dare nuove energie al corpo di polizia municipale che, voglio ricordarlo a tutti, conta appena il 30% dei vigili necessari. Puntualmente si è tenuto conto della condizione di dissesto del Comune di Catania e con un finanziamento aggiuntivo rispetto ai criteri predeterminati, avrà la possibilità di mantenere in servizio i trenta assunti nei mesi corsi e assumere forze fresche, una quindicina circa, che entreranno in servizio tra poco più di un mese”.
Nell’incontro coi nuovi vigili, di cui l’ottanta per cento sono donne il sindaco si è complimentato per la “dedizione e la professionalità con cui svolgono ogni giorno il lavoro con la guida dei colleghi più anziani e degli ufficiali che li dirigono, che hanno consentito di migliorare la presenza sul territorio del personale in divisa, seppure in un quadro dii assoluta insufficienza. I prossimi quindici vigili che arriveranno serviranno a stento a colmare i tanti pensionamenti che ogni mese si verificano, tenuto conto che l’età media del Corpo dei vigili urbani è di oltre sessanta anni. Appena le condizioni economiche finanziarie lo consentiranno assumeremo altri vigili a tempo indeterminato e grazie all’azione di risanamento che stiamo compiendo e al sostegno del governo che abbiamo avuto nel 2019, sono fiducioso che potrà avvenire in tempi ragionevolmente brevi”.