Ialmo NewsIn EvidenzaNewsRagusa

Ospedale “Giovanni Paolo II” Ragusa: riprende l’iter per il progetto di ampliamento

Ecco cosa verrà realizzato

(15 novembre 2021 – ospedale – Ragusa)

Riprende l’iter per il progetto per l’ampliamento dell’ospedale “Giovanni Paolo II” di Ragusa, attraverso la procedura del concorso di progettazione. Infatti, è stato finalmente approvato il bando – sarà pubblicato nella Gazzetta Europea – che contiene il Documento di indirizzo alla Progettazione, in conformità alle linee guida dell’Anac. Il concorso di progettazione a procedura aperta in due gradi servirà a individuare il soggetto a cui affidare le fasi successive della progettazione, coordinamento della sicurezza in fase di progettazione, direzione ed esecuzione dei lavori.
Il costo previsto per la realizzazione dell’opera è di € 39.600.000,00.

La commissione è composta da: prof. Maurizio Carta, con funzioni di Presidente, prof. Mosè Ricci; ing. Maurizio Russo; ing. Italo Vezzuto; ing. Ignazio Alberghina; dott. Angelo Pellicanò e arch. Gaetano Manganello.

Il completamento dell’ospedale di Ragusa esistente consisterà nella realizzazione di una nuova struttura collegata con quella esistente, in grado di ospitare le discipline sanitarie ancora non presenti nel nuovo nosocomio e la rimodulazione e ri-funzionalizzazione di alcune parti dell’ospedale già costruito. L’ospedale “Giovanni Paolo II” avrà così una capacità ricettiva per tutta l’offerta oggi distribuita anche nella vecchia struttura dell’ospedale “Maria Paternò Arezzo”. Troveranno allocazione i reparti di degenza e i servizi sanitari secondo aree distinte per attività sanitarie omogenee, con strutture, percorsi e ambienti specifici pur nell’unitarietà e nell’organizzazione univoca dell’intero ospedale. 

LEGGI ANCHE: Ragusano Dop e formaggi biologici siciliani: 500 mila consumatori raggiunti attraverso il “Progetto di fattoria”

VUOI RIMANERE SEMPRE INFORMATO? SEGUICI SU FACEBOOK

Mostra altro

Articoli Correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Back to top button