(13 gennaio 2021)
La Corte d’Assise di Siracusa ha assolto i due lentinesi Raffaele Randone, 46 anni, ed Alfio Sambasile, 57 anni, entrambi accusati dalla Procura distrettuale antimafia di Catania di aver ideato e partecipato al delitto di Sebastiano Garrasi, ucciso a colpi di arma da fuoco il 30 aprile del 2002 in un terreno tra Carlentini e Lentini.
Il pm Alessandro La Rosa aveva chiesto l’ergastolo per i due imputati, che erano stati coinvolti da due collaboratori di giustizia, secondo i quali “l’omicidio era avvenuto per un regolamento di conti interno al clan Nardo legato storicamente al gruppo Santapaola di Catania”. Secondo la ricostruzione dei magistrati, “Garrasi voleva creare un gruppo autonomo, indipendente dal clan e per questo sarebbe stato eliminato”.
Non è stata ritenuta credibile la testimonianza di un collaboratore di giustizia Enzo Ruggeri, per cui, Garrasi ed il suo presunto assassino, Alfio Sambasile, difeso dall’avvocato Junio Celesti, si trovavano nella stessa auto con la vittima alla guida.