Nuovi commissari nelle Aziende sanitarie siciliane: ecco tutti i nomi
I nuovi direttori rimarranno in carica tre anni, ieri la firma dell'assessore Razza
(20 settembre 2018)
Nuovi commissari nelle Aziende sanitarie siciliane, via libera dell’assessore alla Salute Ruggero Razza.
Ecco i nomi. Giovanna Volo prende il posto di Giovanni Migliore al Civico di Palermo, Roberto Colletti subentra a Maurizio Aricò agli Ospedali riuniti di Villa Sofia e Cervello, Giuseppe Laganga prende il posto di Michele Vullo, escluso, al Policlinico di Messina. Gaetano Sirna, dell’Asp di Messina, è stato escluso per limiti di età. Al suo posto sarà nominato a breve un commissario nuovo. Fabrizio De Nicola resta al Policlinico di Palermo.
Rimangono al loro posto, fino alla nomina dei nuovi manager prevista per novembre, Antonio Candela all’Asp di Palermo, Giorgio Santonicito al “Garibaldi” di Catania, Anselmo Madeddu all’Asp di Siracusa e Gervasio Venuti all’Asp di Agrigento. Confermato per 45 giorni Salvatore Lucio Ficarra all’ASP di Ragusa. Sebastiano Bavetta resta all’ASP di Trapani.
Tutto confermato anche per i vertici precedentemente nominati dal governo Musumeci e che riguardano Tonino Salina all’Asp di Enna, Marzia Furnari per l’Asp di Caltanissetta e Paolo La Paglia per l’ospedale “Papardo” di Messina.
“In esecuzione delle delibere votate dalla giunta, e dopo la formalizzazione del decreto del Presidente della Regione Siciliana, ho firmato ieri le nomine dei Commissari delle Aziende il cui vertice si era formato in costanza della norma su cui è recentemente intervenuta la Corte Costituzionale” – spiega Razza, che aggiunge: “Poiché la selezione dei nuovi direttori generali è di imminente conclusione, la nomina dei commissari è stata formalizzata per 45 giorni e ho avuto modo di chiarire a tutti che, nel rispetto del lavoro della Commissione, si è ritenuto di adottare il criterio di non confermare alcuno dei commissari nominati nella medesima azienda, nell’eventuale scelta discrezionale che presiede alla nomina dei direttori generali”.
“Siamo la seconda Regione in Italia – sottolinea Razza – a procedere alla selezione dei vertici in costanza del nuovo modello nazionale. Ai nuovi direttori, che rimarranno in carica tre anni, chiederemo di lavorare in squadra per attuare la strategia di rilancio che in questi mesi abbiamo solo iniziato a realizzare” conclude l’assessore regionale alla Salute.