Monterosso Almo, in archivio, con successo, la 1^edizione del premio letterario “Sicilia d’Autore”
Si è svolta ieri pomeriggio in video-conferenza a causa della normativa anti-covid
(5 dicembre 2020)
Si è parlato di cultura, di editoria, di storia, di promozione del territorio, e di tanto altro. Ieri a Monterosso Almo si è svolta la prima edizione del premio letterario “Sicilia d’Autore”, organizzato da CSM Associazione (Centro formazione servizi iniziative per la Sicilia), con il supporto della casa editrice Edizioni G.A. e con il patrocinio dell’Assemblea Regionale Siciliana.
Alla conduzione Claudia Trapani, che ha moderato gli interventi dei vari ospiti e premiato gli autori, tutti collegati in videoconferenza causa della normativa anti-covid. Nel corso del pomeriggio è intervenuta la presidente di CSM, Patrizia Antoci, parlando del lavoro dell’associazione; in seguito l’editore di Edizioni G.A., Giuseppe Angelica, che ha fatto il punto della situazione di quanto è stato fatto negli anni dalla casa editrice e ha raccontato i progetti editoriali attualmente attivi sul territorio, il sindaco di Monterosso Almo, Salvatore Pagano, che ha centrato l’attenzione sul ruolo della cultura all’interno dell’agenda politica di un’amministrazione comunale, e il giornalista de La Sicilia, Carmelo Riccotti La Rocca, che ha concluso parlato dello spazio riservato agli autori locali all’interno dei giornali.
Il premio è stato conferito ad autori locali che hanno pubblicato libri di vario genere, con l’obiettivo di promuovere l’interesse verso la cultura e la letteratura del territorio siciliano.
I premiati sono stati il prof. Giuseppe Scollo per i 4 volumi “Uomo e/o donna“, “Scontro di civiltà”, “Globalismo ed individualismo”, “Questione meridionale…o questione Italia?”, il dott. Santi Benincasa per il saggio “Curarsi con il movimento degli occhi”, il prof. Luciano Nicastro per “Uomo migliore, fratello universale”, il dott. Pietro Mineo per il volume “Sovrano Ordine Militare e Ospitaliero di Santa Maria di Betleme”, la prof. Daniela Iurato per “Viaggio oltre i confini” e il dott. Distefano Giovanni per “L’Urtima Spagghiata”.