Modica, piscina comunale: il mistero della mancata apertura
Villaggio: "A che punto siamo? Come al solito, dietro gli annunci, il nulla"
(15 maggio 2021)
Pare che attorno alla piscina comunale di Modica e alla sua mancata apertura continui a ruotare un alone di mistero. A porre l’attenzione sulla vicenda è Maurizio Villaggio, componente della segreteria particolare dell’on. Francesca Donato, europarlamentare della Lega. “Nell’aprile del 2017 – scrive Villaggio – grazie all’intervento dell’allora capogruppo di FI all’Ars, on. Marco Falcone e del deputato regionale ibleo, on. Giorgio Assenza, la città di Modica usufruì di quasi due milioni di euro (graduatoria di merito delle opere ammissibili a finanziamento del PO FESR Sicilia 2007/13 seconda fase) destinati al completamento del Centro Congressi presso il Castello (1.350.000 euro) e alla riqualificazione della Piscina comunale (500.000 euro per efficientamento dell’impianto energetico)”.
“Nell’agosto del 2020, – continua – una ditta di Modica si aggiudicò i lavori per 191.271 euro relativi a interventi all’impianto di illuminazione, all’impianto elettrico e a quello di areazione. La consegna dei lavori era fissata per il 21 gennaio scorso. A dicembre 2020 il Sindaco dichiarò trionfante a margine di un sopralluogo: “Dal giorno dopo la consegna saremo in grado di poter riaprire la struttura e consentire a tutti gli sportivi di riprendere la propria attività”. Non solo: dopo l’apertura della struttura sarebbero dovuti partire i lavori per l’efficientamento energetico che, tra l’altro, non avrebbero dovuto interferire con il normale svolgimento dell’attività sportiva”. “Ora, ci chiediamo: a che punto siamo? Come al solito, dietro gli annunci, il nulla! Ritardi le cui motivazioni restano ignote; disagi per chi pratica lo sport agonistico; una struttura importante per lo sport di base che viene a mancare alla città. Qualcuno sarebbe in grado di rispondere”?