Modica, “necessario accedere ai fondi sul randagismo”
Grazie ai quali si potrà intervenire per migliorare il Rifugio Pubblico (consortile/distrettuale), costruito a seguito della tragedia del 2009
(23 gennaio 2021)
Nessuno di noi potrà mai dimenticare la morte del piccolo Giuseppe Brafa, nel 2009, in contrada Pisciotto, a causa dell’aggressione di alcuni cani randagi, rinselvatichiti per responsabilità umane. E proprio sul tema del randagismo sono stati stanziati, grazie ad un emendamento del Movimento 5 Stelle, 10 milioni di euro nel bilancio nazionale per dare sostegno economico concreto ai tanti Comuni che si trovano attualmente in dissesto e pre-dissesto finanziario, e che, quindi, non hanno risorse proprie per affrontare seriamente questo grave problema e per mantenere correttamente i propri Rifugi Comunali.
È questo il caso di Modica e di tanti altri comuni che potranno inoltrare la documentazione idonea per ricevere il suddetto contributo a fondo perduto. A tal riguardo, il Consigliere Comunale del Movimento 5 Stelle, Marcello Medica, ha scritto una lettera al Sindaco, Ignazio Abbate, per fornire le informazioni necessarie agli uffici, annunciando anche che nei prossimi giorni inoltrerà una richiesta di accesso agli atti per verificare la situazione attuale del Rifugio Pubblico (consortile/distrettuale) che fu costruito proprio a Modica a seguito della tragedia del 2009.
Nella lettera, avente ad oggetto “Fondo del Ministero dell’Interno con dotazione di 5 milioni di euro per ciascuno degli anni 2021 e 2022 in favore degli enti locali strutturalmente deficitari, in stato di predissesto o in stato di dissesto finanziario, ai sensi degli articoli 242, 243-bis e 244 del testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000 n. 267, proprietari di rifugi per cani randagi le cui strutture non siano conformi alle normative edilizie o sanitario-amministrative alla data di entrata in vigore della legge (01 gennaio 2021)”, il Consigliere Comunale del Movimento 5 Stelle di Modica evidenzia come la Legge di Bilancio 2021 (https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2020/12/30/20G00202/sg ) ha messo a disposizione un fondo di 5 milioni di euro, per ciascuno degli anni 2021 e 2022, a favore degli Enti locali strutturalmente deficitari, in stato di predissesto o di dissesto finanziario, per mettere a norma i canili di loro proprietà o per costruirne di nuovi.
Inoltre, fa presente che per accedere ai fondi occorre scrivere da subito al Ministero dell’Interno, anche perché entro la fine di febbraio, con decreto del Ministro dell’Interno, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, previa intesa in sede di Conferenza unificata di cui al decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, dovranno essere stabilite le modalità di assegnazione delle risorse da effettuare previa istanza degli enti interessati.
Nella lettera si riporta in maniera dettagliata anche la previsione di cui ai commi 778 – 780 dell’art.1 della Legge di bilancio 2021, e infine si fa presente che, al fine di definire in maniera appropriata le condizioni strutturali del Rifugio Comprensoriale del Comune di Modica e per migliorare la condizione degli animali ospiti nella struttura pubblica, è molto importante attivarsi sin da subito per non perdere quest’altra opportunità.